I carabinieri della Stazione di Sannicandro di Bari hanno eseguito un’ordinanza applicativa di una misura cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta dalla locale Procura della Repubblica, nella quale vengono riconosciuti, secondo l’impostazione accusatoria accolta dal GIP (fatta salva la valutazione nelle fasi successive con il contributo della difesa) gravi indizi di colpevolezza a carico di un indagato ritenuto responsabile di tre episodi di violazione di domicilio con violenza alla persona e/o alle cose, ricettazione e porto di arma clandestina in luogo pubblico, reati commessi a Sannicandro di Bari lo scorso 22 maggio 2025.
Il provvedimento scaturisce dall’indagine condotta dalla locale Stazione – mediante l’acquisizione delle immagini di numerosi impianti di videosorveglianza nonché l’escussione di vari testimoni – che ha consentito di accertare la responsabilità penale di N.D. in ordine ai fatti contestati. Nello specifico, N.D., trentaduenne, armato di pistola, si introduceva illecitamente, utilizzando violenza sulle persone e sulle cose, all’interno di tre abitazioni di alcuni residenti del posto nonché attraversando l’intero paese con la stessa arma in pugno.
Dopo averlo rintracciato ed aver eseguito le perquisizioni personali e locali, i militari dell’Arma sono riusciti a sequestrargli la pistola, poi risultata con la matricola abrasa.
L’uomo veniva pertanto tratto in arresto e condotto presso la Casa Circondariale di Bari.