La Regione Puglia ha approvato in Giunta un protocollo d’intesa con l’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani e l’Università di Bari per avviare una sperimentazione di intelligenza artificiale generativa, pubblica e open source, dedicata alla lingua e alla cultura italiana. Lo ha annunciato l’assessore al Bilancio, Fabiano Amati, spiegando che verrà utilizzato LLaMAntino, il modello linguistico sviluppato dall’ateneo barese, considerato tra i più avanzati open source in lingua italiana. Il sistema sarà addestrato su una selezione di 500 lemmi messi a disposizione da Treccani, con l’obiettivo di migliorare la capacità dell’IA di comprendere il lessico italiano, coglierne le sfumature semantiche e valorizzare i riferimenti culturali, basandosi su fonti di alta qualità.
Il protocollo, della durata triennale, prevede che la Regione coordini le attività operative, mentre l’Università di Bari fornirà il modello e le competenze tecniche e Treccani metterà a disposizione i contenuti. “La nostra Regione è tra le prime in Italia a muoversi in questa direzione, in coerenza con l’AI Act europeo e la Strategia italiana per l’Intelligenza Artificiale”, ha sottolineato Amati.