Dopo le risse e gli episodi di violenza che nelle ultime settimane hanno acceso i riflettori sull’allarme sicurezza a Bari, le organizzazioni sindacali della Polizia Locale tornano a denunciare la gravità della situazione e chiedono un intervento immediato del sindaco Vito Leccese.
In una lettera congiunta, CISL Fp, UIL Fpl e CSA Sulpl richiamano l’attenzione del primo cittadino su episodi sempre più frequenti che vedono coinvolti gli agenti in contesti di grave pericolo. “Già in precedenza – si legge nella nota – denunciammo la vile aggressione subita da un operatore della Polizia Locale di Bari che, libero dal servizio e in compagnia della propria famiglia, venne riconosciuto da alcuni cittadini extracomunitari già coinvolti in una precedente operazione. Solo grazie alla sua professionalità e prontezza si evitarono conseguenze ben più tragiche. L’escalation di episodi violenti – costante e ormai non circoscritta a singoli episodi – desta fortissima preoccupazione. Sempre più spesso gli appartenenti al Corpo si trovano a dover intervenire per primi in contesti di grave pericolo, senza equipaggiamenti adeguati, privi di un regolamento definitivo sull’uso delle armi, senza tutele idonee né un protocollo operativo chiaro”, evidenziano.
“Alcune aree cittadine – proseguono – presentano situazioni di particolare criticità: piazza Aldo Moro, piazza Cesare Battisti, piazza Umberto, piazza Libertà, Molo San Nicola, piazzale Colombo. Qui si registrano frequentemente risse tra cittadini extracomunitari, episodi di violenza, minacce e resistenze agli operatori nell’adempimento del loro dovere, con conseguenti infortuni e prognosi mediche per il personale della Polizia Locale. Le donne e gli uomini del Corpo non si sono mai sottratti ai propri compiti. Tuttavia, la gravità e la pericolosità di eventi sempre più frequenti – che vedono coinvolti soggetti senza fissa dimora, in stato di alterazione psico-fisica e armati di coltelli, bastoni, bottiglie rotte o altri oggetti atti a offendere – impongono una risposta immediata e coordinata. È indispensabile una sinergia reale tra tutte le Forze dell’Ordine, con strategie comuni e un rafforzamento delle presenze sul territorio, al fine di ristabilire il senso di legalità e restituire ai cittadini una percezione concreta di sicurezza. Non di rado, Agenti e Ufficiali – che la normativa vigente riconosce come ausiliari di Pubblica Sicurezza – hanno rischiato conseguenze permanenti, evitate solo per puro caso. La sicurezza non può e non deve essere oggetto di compromesso o sottovalutazione. Per tali motivi le scriventi Organizzazioni Sindacali chiedono con fermezza: l’attivazione urgente di sinergie operative tra le diverse Forze dell’Ordine; la rapida dotazione di strumenti di difesa adeguati per il personale della Polizia Locale di Bari, a tutela della loro incolumità e di quella dei cittadini. Nei mesi scorsi, per senso di responsabilità e anche su Sua richiesta, abbiamo evitato lo sciopero, nonostante le gravissime criticità denunciate. Ci ha profondamente amareggiato che tali iniziative siano state liquidate come semplici schermaglie elettorali in vista delle RSU: le elezioni sono passate, ma i problemi restano e si aggravano. Conosciamo Vito Leccese come persona attenta e sensibile ai temi della legalità, ma non abbiamo ancora colto da parte del Sindaco un segnale chiaro di vicinanza al personale comunale, e in particolare al Corpo di Polizia Locale. Per questo Le chiediamo un incontro urgente, prima di dover assumere iniziative più drastiche: non per debolezza, ma come ulteriore scelta di dialogo e in segno di rispetto verso la Sua storia personale”, concludono.