Anche nel 2025 il clima pesa come un macigno sulla produzione di mandorle in Puglia. Secondo Coldiretti Puglia, le gelate di marzo hanno causato un taglio medio del 60%, con punte drammatiche fino al 100% in alcune aree.
Un duro colpo per un settore che negli ultimi anni stava vivendo una fase di riscoperta e apprezzamento sia sul mercato nazionale che internazionale. Proprio questa crescente domanda ha però alimentato l’interesse degli “agropirati”, che – denuncia Coldiretti – acquistano mandorle dall’estero, sia da Paesi comunitari che extracomunitari, per rivenderle in Puglia e in Italia come prodotto locale. A peggiorare il quadro c’è la scarsa trasparenza sull’origine della frutta secca utilizzata in prodotti trasformati, come le creme spalmabili alle nocciole o i dolci: “Un’anonimia – avverte Coldiretti – che rischia di penalizzare i produttori autentici e ingannare i consumatori”.