“Oggi in occasione dello sciopero nazionale indetto dall’Unione sindacale di base, ci siamo incatenati davanti al plesso di lingue, in sostegno alla Palestina e alla Global Sumud Flotilla – la più grande missione umanitaria della storia contemporanea”. Lo scrivono gli studenti universitari del collettivo “Cambiare rotta”
“Come studenti universitari – dicono – crediamo sia fondamentale ora più che mai dimostrare che non rimarremo indifferenti davanti al genocidio perpetrato da Israele, al suo progetto coloniale e imperialista e alle sue atrocità. Mentre le navi da 44 Paesi viaggiano verso Gaza, minacciate dagli attacchi dei droni israeliani, noi studenti saremo l’equipaggio di terra; e dalle scuole alle università, con professori e personale tecnico-amministrativo, siamo pronti a far sentire la nostra voce.
Contro il genocidio e il nostro governo complice: BLOCCHIAMO TUTTO! Ci vediamo alle 10:00 in ateneo per unirci al corteo cittadino!”