Una nuova casa per le imprese pugliesi apre le sue porte nel cuore di Bari. È la Casa del Made in Italy, un punto di riferimento pensato per chi produce, crea e investe nel territorio: dalle aziende manifatturiere agli artigiani, dagli agricoltori alle piccole imprese che vogliono crescere sfruttando al meglio gli incentivi e le opportunità offerte dallo Stato e dalla Regione.
L’inaugurazione si è svolta questa mattina, alla presenza del ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha sottolineato come l’obiettivo sia quello di “portare il ministero vicino ai luoghi della produzione”, offrendo un’assistenza diretta e personalizzata. Bari entra così in una rete nazionale che conta già oltre venti sedi operative, tra cui quella di Taranto, attiva da circa un anno e, a detta del ministro, “già capace di dare risultati concreti e di avvicinare le piccole e medie imprese agli strumenti del ministero”.
La nuova struttura, ha spiegato Urso, nasce senza nuovi oneri per lo Stato, grazie alla riorganizzazione delle risorse già presenti sul territorio e alla formazione del personale ministeriale dedicato. Un modello che punta a rendere più semplice e immediato l’accesso alle informazioni e agli incentivi, in un momento in cui molte imprese cercano strumenti per innovare e restare competitive.
All’evento hanno preso parte anche il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, il presidente della Regione Michele Emiliano e il candidato del centrodestra alla presidenza della Puglia Luigi Lobuono, a testimonianza di un’attenzione trasversale verso un progetto che vuole diventare un punto d’incontro tra istituzioni e mondo produttivo.