Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, torna in Puglia per una tre giorni intensa di incontri e appuntamenti sul territorio in vista delle elezioni regionali del 23 e 24 novembre. Dal 13 al 15 novembre il leader pentastellato attraverserà le province pugliesi, tra visite a realtà produttive, eventi pubblici e momenti di confronto con cittadini e categorie professionali.
La prima giornata vedrà Conte partire da Canosa di Puglia, dove alle 12 visiterà l’azienda Farmalabor. Nel pomeriggio sarà a Noicattaro per l’inaugurazione del nuovo asilo nido comunale, realizzato con fondi PNRR, prima di spostarsi a Polignano a Mare per un incontro pubblico in piazza San Benedetto insieme ai candidati della circoscrizione di Bari. La chiusura della giornata è prevista a Trani, in Piazza della Repubblica, con un evento pubblico aperto a tutti.
Venerdì 14 novembre sarà la volta della provincia di Brindisi. Al mattino Conte incontrerà gli operatori del turismo a Ostuni, al Grand Hotel Masseria Santa Lucia, mentre nel primo pomeriggio parlerà con i lavoratori davanti ai cancelli dell’Enel di Cerano. A Brindisi sarà previsto un momento più informale con i cittadini in viale Regina Margherita, prima di chiudere la giornata a Villa Castelli con un evento pubblico in Piazza Municipio insieme ai candidati della circoscrizione.
Sabato 15 novembre il leader M5S sarà nel Salento, iniziando con una visita all’ospedale di Galatina per un confronto con medici, personale sanitario, comitati e cittadini. Seguirà un incontro con il mondo agricolo alla Tenuta Caradonna di Lequile, prima di partecipare a Lecce all’evento “Quando il Welfare incontra la letteratura” alle Officine Cantelmo, dialogando con l’autore Giancarlo Selmi e con rappresentanti del Forum del Terzo Settore e del welfare territoriale. La tre giorni si concluderà a Tricase, al Cinema Aurora, con un grande incontro pubblico dal titolo “Legalità e Giustizia: come disarmare chi minaccia le istituzioni”, a cui prenderanno parte figure di rilievo impegnate nella lotta contro le mafie e la criminalità, tra cui Roberto Scarpinato, Federico Cafiero De Raho e Giuseppe Antoci.