A Bari l’Università degli Studi Aldo Moro ha aperto le porte a un’iniziativa che punta a trasformare la formazione dei professionisti impegnati nel sociale. I Master universitari di I e II livello presentati nei giorni scorsi offrono ai dipendenti dei Comuni pugliesi e degli Ambiti Territoriali Sociali un’occasione concreta per accrescere competenze tecniche e capacità organizzative, in un contesto che richiede sempre maggiore professionalità e aggiornamento costante.
Ad aprire i lavori è stato il professor Giuseppe Moro, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche, che ha sottolineato il valore strategico dell’alta formazione post-laurea come strumento indispensabile per supportare le politiche sociali locali. L’incontro ha visto la partecipazione di docenti universitari e rappresentanti delle istituzioni nazionali e territoriali, a testimonianza di una collaborazione consolidata tra università pugliesi, Ministero e autonomie locali. Tra i presenti, la professoressa D’Angelo e il professor Vincenzo Bavaro per l’Università di Bari, le docenti Anna Maria Rizzo e Sandra De Iaco per l’Università del Salento e il professor Giuseppe Gaballo per l’Università di Foggia, insieme a Cinzia Riccardi, vicepresidente dell’Ordine degli Assistenti Sociali della Puglia.
Romolo De Camillis, Direttore Generale per lo sviluppo sociale e gli aiuti alle povertà del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, ha rimarcato come l’investimento nell’alta formazione rappresenti una leva fondamentale per rafforzare gli Ambiti Territoriali Sociali e garantire servizi di qualità in linea con i Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali (LEPS). «Fondamentale – ha spiegato – è il ruolo di ANCI Puglia nel facilitare il raccordo tra politiche nazionali, università ed enti locali e nel sostenere la partecipazione attiva dei Comuni».
La Presidente di ANCI Puglia, Fiorenza Pascazio, ha aggiunto: «Ci auguriamo che questi percorsi formativi possano rappresentare una risposta concreta alla forte esigenza di competenze che emerge dai nostri Comuni e, in modo particolare, dagli ambiti sociali di zona. Si tratta di un’importante occasione di upskilling per i dipendenti comunali, volta a rafforzare il welfare locale e a rispondere in modo sempre più efficace ai bisogni dei territori attraverso una formazione di alto livello».
I Master, finanziati nell’ambito del Programma Nazionale Inclusione e lotta alla povertà 2021–2027, sono destinati a personale già operativo nei servizi sociali comunali. Il Master di I livello si concentra sul rafforzamento delle competenze delle équipe multidisciplinari, con particolare attenzione al contrasto alla povertà e alle politiche per infanzia, adolescenza e famiglie. Il Master di II livello, invece, è rivolto a dirigenti e funzionari con funzioni di coordinamento e mira a sviluppare capacità di programmazione, gestione, monitoraggio e valutazione dell’intero sistema integrato dei servizi sociali.
La partecipazione ai percorsi formativi è gratuita per i dipendenti pubblici e prevede un totale di 1.500 ore, con una prevalenza di attività in presenza e metodologie didattiche orientate all’esperienza sul campo. L’iniziativa conferma la volontà congiunta del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, delle Università pugliesi e di ANCI Puglia di sostenere i Comuni nella costruzione di un welfare territoriale sempre più efficace e qualificato.