Durante le festività natalizie la Guardia di Finanza di Lecce ha intensificato i controlli a tutela dei consumatori, concentrandosi sulla vendita di merce contraffatta e potenzialmente pericolosa per la salute. Nel corso delle attività, i militari del Gruppo Lecce hanno scoperto, in un deposito del capoluogo salentino riconducibile a due cittadini di origine senegalese, oltre 1.500 capi di abbigliamento con marchi di note griffe — tra cui Prada, Nike, Adidas, Louis Vuitton, Moncler e Gucci — ritenuti contraffatti e posti sotto sequestro penale.
Un ulteriore intervento è stato eseguito dai finanzieri della Compagnia di Gallipoli, che in un esercizio commerciale di Soleto hanno sequestrato circa 4.000 giocattoli risultati falsificati. Parallelamente, tutti i reparti del Corpo dipendenti dal Comando provinciale hanno effettuato verifiche sul rispetto delle norme di sicurezza dei prodotti in vendita: oltre 29.500 articoli, in gran parte decorazioni e accessori natalizi privi delle indicazioni previste dal Codice del Consumo, sono stati sottoposti a sequestro amministrativo perché considerati non sicuri.
Complessivamente 18 persone sono state segnalate alla Procura della Repubblica di Lecce e alle Autorità amministrative competenti per ipotesi di reato che vanno dalla ricettazione alla contraffazione, fino all’introduzione e commercio di prodotti con segni falsi o non conformi alle norme di sicurezza. Per tutti vale il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva. La Guardia di Finanza sta inoltre verificando eventuali profili di irregolarità doganali e fiscali. Secondo il Corpo, la diffusione di merce contraffatta e non sicura comporta danni rilevanti per il mercato legale, riduce il gettito fiscale e incide negativamente sui servizi pubblici a beneficio dei cittadini.