DOMENICA, 28 APRILE 2024
72,799 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,799 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, estetista bruciata viva: assolto l’unico imputato. “Non era presente sulla scena del delitto”

Pubblicato da: redazione | Mer, 7 Novembre 2018 - 15:32
Bruna Bovino

Ribaltando la sentenza di primo grado, la Corte di assise di appello di Bari ha assolto “per non aver commesso il fatto” Antonio Colamonico, accusato dell’omicidio della 29enne italo-brasiliana Bruna Bovino, uccisa il 12 dicembre 2013 nel centro estetico che gestiva a Mola di Bari. Colamonico sarà scarcerato oggi stesso, dopo oltre quattro anni e mezzo di detenzione in carcere. Fu arrestato nell’aprile 2014. In primo grado era stato condannato a 25 anni per omicidio volontario e incendio doloso.

L’incendio doloso era stato appiccato – secondo l’accusa – per cancellare le prove del delitto appena compiuto. Il corpo della vittima, infatti, fu trovato semicarbonizzato sul pavimento del centro estetico, fra brandelli di indumenti e sangue, dopo essere stata uccisa con 20 colpi di forbici e strangolata. Alla lettura della sentenza hanno assistito i familiari della vittima, che hanno subito lasciato l’aula in silenzio, e i parenti di Colamonico, moglie, genitori, fratelli e amici, che hanno urlato e applaudito dopo aver appreso dell’assoluzione.

“Adesso è stata fatta davvero giustizia”, hanno detto abbracciandosi uscendo dal Tribunale. “Lo sapevamo dall’inizio che era innocente, – ha detto il padre Matteo – sono cinque anni che lottiamo e la prima cosa che farò quando andrò a prenderlo dal carcere, sarà portarlo da suo figlio, che oggi ha 7 anni”. In lacrime la moglie, Rossella, e il gemello Giovanni, che ha detto di volerlo “portare in chiesa, nel luogo dove in questi anni ho tanto pregato”. Gli avvocati dell’imputato, Nicola Quaranta e Massimo Roberto Chiusolo, hanno spiegato di aver “trovato, grazie ad indagini difensive e un lungo lavoro con consulenti di parte, la prova dell’innocenza di Colamonico. Secondo la Procura – hanno spiegato – la ragazza era stata uccisa intorno alle 17, ma abbiamo trovato testimoni che l’hanno vista e salutata alle 18.20, quando Colamonico era in un altro luogo, come dimostrano le celle telefoniche”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Bari, investe bimba di 6 anni...

Incidente stradale ieri mattina verso le ore 12:30 circa su via...
- 28 Aprile 2024

Gran Premio di Bari, oggi la...

È stata una  giornata di festa, quella che ha concluso l'ottava...
- 28 Aprile 2024

Bari, lavori Aqp a Santo Spirito:...

Acquedotto Pugliese sta effettuando interventi per il miglioramento del servizio nell’abitato...
- 28 Aprile 2024

Bari e la ricerca di lavoro:...

Porta Futuro è il servizio del Comune di Bari che aiuta...
- 28 Aprile 2024