MARTEDì, 07 MAGGIO 2024
73,006 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
73,006 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Carrello della spesa sempre più caro, aumenti per pane e pasta

Pubblicato da: redazione | Sab, 7 Gennaio 2023 - 18:00

L’Unione Nazionale Consumatori ha elaborato i dati Istat per calcolare l’inflazione media provvisoria del 2022 e le top ten dei rincari, sia dei prodotti alimentari che di quelli non alimentari. Ne dà notizia l’Ansa.

Se in media una famiglia italiana nel 2022 ha speso 513 euro in più rispetto al 2021, guardando alle classi di spesa è la voce pane e cereali, che include pane, pasta, farina e riso, a vincere la classifica dei rincari, con una spesa aggiuntiva di 100 euro rispetto al 2021, a fronte di un’inflazione media del 10,9%. In particolare sono il pane (fresco e confezionato) e la pasta (fresca, secca e preparati di pasta) a svuotare le tasche degli italiani, con una mazzata, rispettivamente, di 29 e 24 euro.

Al secondo posto la verdura che, con l’inflazione maggiore di questa graduatoria, +11,8%, costano mediamente 92 euro in più a famiglia. Medaglia di bronzo per le carni, con una stangata pari a 87 euro (+7,2%).

Appena giù dal podio, secondo la classifica dei rincari dell’Unc, latte, formaggi e uova (+9,5%, pari a 69 euro), poi pesci e prodotti ittici (+7,7%, 40 euro), al sesto posto la frutta (+7,1%, 36 euro). Seguono oli e grassi (+18%, 31 euro) ma l’olio diverso da quello di oliva spicca il volo con +51,6% rispetto al 2021, pari a 13 euro di rincaro. All’ottavo posto acque minerali e bevande analcoliche (+8,7%, +23 euro) e al nono zucchero, confetture e miele (+7,3%, +16 euro).

Chiudono la top ten gli altri prodotti alimentari: salse, piatti pronti, alimenti per bimbi, integratori alimentari hanno visto un aumento del 6,5% mentre caffè, tè e cacao del 5,2% per un rialzo di 9 euro. Guardando all’inflazione, svetta – come detto – l’olio diverso da quello d’oliva (51,6%), seguito dal burro (+28,2%) e dallo zucchero, +19%. Ci sono poi la farina (+18,5%), il riso (+17,9%), la margarina (+17,8%), la pasta – fresca, secca e preparati di pasta – (+17,3%), il latte conservato (+16,5%), i vegetali freschi (+14,3%). Chiude la top il pollame (+13,4%).

Per la top ten 2022 dei rincari dei prodotti non alimentari, al primo posto per l’inflazione c’è l’energia elettrica, “con un astronomico +110,4%”, afferma l’Unc che indica al secondo posto i voli internazionali (+85,9%) e al terzo il gas naturale e di città (+73,7%). Al quarto posto il gasolio per riscaldamento (+38,4%), seguito da Gpl e metano (+33,3%) e al sesto gasolio per mezzi di trasporto (+22,1%). Al settimo supporti con registrazioni di suoni, immagini e video (+20,5%), poi voli nazionali (20%), Al nono apparecchi per la telefonia fissa (16,7%) e al decimo macchine fotografiche e videocamere.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Monopoli, Tar proroga 21 concessioni balneari...

"Il Tar di Bari riconosce illegittima la procedura di gara per...
- 7 Maggio 2024

Inps, al via comunicazione diretta per...

Le lavoratrici che hanno diritto al cosiddetto "bonus mamme" potranno comunicare...
- 7 Maggio 2024

Bari, interrogato l’ex consigliere Olivieri: “Ha...

Si è tenuto ieri pomeriggio nella procura di Bari l' interrogatorio...
- 7 Maggio 2024

Giornata mondiale dell’asma: spirometrie gratuite a...

La ASL di Bari aderisce alla Giornata mondiale dell’ASMA che si...
- 7 Maggio 2024