VENERDì, 05 DICEMBRE 2025
85,600 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,600 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

La confetteria Mucci diventa ‘Negozio storico patrimonio di Puglia’

Gli attuali eredi hanno inaugurato nel 1987 il moderno stabilimento a Trani

Pubblicato da: redazione | Ven, 3 Maggio 2024 - 14:06
Museo_interno (1)

A fine aprile il Museo e Confetteria Mucci srl, fondata nel 1984 da Nicola Mucci nel centro storico di Andria in via Museo del Confetto 12 (attuale sede delle attività), hanno ricevuto il riconoscimento di “Negozio storico patrimonio di Puglia”. Centotrent’anni fa Nicola Mucci avviò la prima fabbrica nel centro storico della città federiciana, dove è attualmente ubicato il Museo “Giovanni Mucci”. Da allora cominciò a produrre cioccolato, caramelle e confetti utilizzando, per questi ultimi, le prelibate mandorle pugliesi. Nel 1920 l’invenzione del nuovo confetto “Mandorla Imperial” e una decina d’anni dopo hanno creato i famosi “Tenerelli Mucci”, divenuto un marchio registrato e lavorati ancora oggi con le mandorle di Toritto (BA) e le “nocciole Piemonte Igp". Nel 1945 il figlio Giovanni ereditò la fabbrica e da qui sviluppò l’attuale brand Mucci Giovanni.

Gli attuali eredi hanno inaugurato nel 1987 il moderno stabilimento a Trani dove ancora oggi si producono confetti e dragées. “Per noi è una gioia e un onore aver ricevuto questo riconoscimento – ha affermato Cristian Mucci, marketing manager della Mucci Giovanni 1894 -. È la ciliegina sulla torta che ci dà la possibilità di dimostrare che abbiamo tanti anni alle spalle e che facciamo parte della storia locale pugliese”. Il riconoscimento è giunto a seguito dell’invio della documentazione attestante l’attività negli anni e la storicità dell’azienda. Così nel dossier, che la Muccia ha iniziato a creare a partire dal luglio 2023, sono stati inseriti, tra gli altri, il medagliere con tutte le onorificenze ricevute dal fondatore Nicola Mucci e suo figlio Giovanni nei primi del ‘900, una proposta di vendita a una confetteria di Buenos Aires datata 31 maggio 1971; l’attestato di partecipazione all’Acai di Barletta del 1988, la 15^ mostra interregionale della piccola industria artigiano; il decreto ministeriale a cui è stato sottoposto il museo, ottenuto nel 2011.

“Raccogliere questi documenti è stato un piacevole viaggio nel tempo – ha spiegato Cristian Mucci – che attesta quanto l’azienda abbia delle basi solide e sia ben radicata in Puglia. Elemento importante di questo legame è inoltre l’utilizzo di materie prime del territorio, in primis la mandorla di Toritto (BA), presente nei nostri prodotti di punta: i Tenerelli Mucci”. Adesso, dopo la pubblicazione del bollettino della Regione Puglia del 18 aprile e la comunicazione ufficiale di Confartigianato Puglia, avvenuta il 23 aprile, che concedono l’utilizzo del logo “Negozio storico patrimonio di Puglia”, si attende la cerimonia ufficiale di consegna dei riconoscimenti.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Ponte 8 dicembre: rincari dei prezzi...

Gli italiani che si metteranno in viaggio per il ponte dlel’8...
- 5 Dicembre 2025

Sanità, allarme salute mentale tra gli...

Più del 50% degli infermieri italiani presenta segni di disagio psichico,...
- 5 Dicembre 2025

Il PNI 2026 si terrà a...

Bari ospiterà l’edizione 2026 del Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), la...
- 5 Dicembre 2025

Bari, al Museo di Santa Scolastica...

Un percorso tra gioco, tradizione e memoria dedicato ai bambini, ma...
- 5 Dicembre 2025