In un anno in Puglia ci sono state 6 persone arrestate per pedopornografia online, 52 denunciate e 47 perquisizioni. Sono i dati diffusi dalla polizia in occasione della giornata mondiale contro la Pedopornografia e la Pedofilia.
Il report nazionale
L’adescamento di minori online rappresenta una delle minacce più insidiose e pericolose per i bambini e gli adolescenti, un fenomeno che il Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (CNCPO) affronta con costante impegno e strategie mirate. L’analisi dei dati relativi agli ultimi due anni evidenzia come questo reato, pur mantenendosi su livelli elevati, mostri un’evoluzione che richiede interventi sempre più specializzati e tempestivi.
Nel 2024, il numero complessivo dei casi trattati si attesta a 374, un dato leggermente superiore rispetto ai 353 del 2023, che può essere interpretato come il frutto di
un’intensificazione delle attività di prevenzione e educazione. L’adescamento online infatti è un fenomeno che si sviluppa e si manifesta nelle piattaforme digitali sempre più precocemente utilizzate da bambini e ragazzi come i social network le app di messaggistica istantanea e, più recentemente i videogiochi online, luoghi virtuali adatti per “predatori” pronti ad usare tecniche di manipolazione affettiva per ottenere immagini sessuali, video e addirittura incontri reali con potenziali vittime.
Se è vero che i bambini tra 0 e 9 anni rappresentano ancora una quota relativamente minore di vittime, con 26 casi nel 2024 rispetto ai 32 del 2023, è altrettanto vero che si tratta di una tipologia di vittime particolarmente fragili per le quali un approccio sessuale precoce e tecnomediato può costituirsi come trauma concreto con potenzialità dannose piuttosto elevate. Spesso è nei luoghi virtuali del gioco che gli adescatori “avvicinano” le loro vittime, sfruttando l’entusiasmo di vincere una partita nel gioco online preferito, nascondendosi dietro profili falsi di sedicenti coetanei.
La fascia d’età 10-13 anni, che registra 207 casi in entrambi gli anni, continua a essere la più esposta. In questa fase dello sviluppo i minori iniziano a esplorare il mondo digitale in maniera più autonoma utilizzando i social media e le chat per stringere nuove amicizie. Gli adescatori sfruttano questa apertura per avvicinarsi alle vittime, fingendo di condividere interessi comuni e instaurando un rapporto basato su fiducia e manipolazione. È in questo contesto che la Polizia Postale ha rafforzato le proprie strategie di prevenzione, promuovendo campagne di sensibilizzazione rivolte sia ai ragazzi che ai genitori, affinché possano riconoscere segnali di pericolo e adottare comportamenti più sicuri online.
Il dato più significativo riguarda la fascia 14-16 anni, che mostra un incremento del 24%, passando da 114 casi nel 2023 a 141 nel 2024. Questo aumento riflette la crescente esposizione degli adolescenti a dinamiche digitali complesse, che vanno dal sexting alla condivisione di immagini intime, talvolta indotte con minacce o ricatti.
La sextortion
La sextortion rappresenta una delle minacce più insidiose e devastanti per i minori nel panorama dei crimini online. Questo fenomeno si manifesta attraverso il ricatto sessuale: i malintenzionati inducono le vittime, spesso con l’inganno o la manipolazione emotiva, a condividere immagini intime per poi minacciarle della diffusione di tali materiali al fine di ottenere ulteriori contenuti, denaro o favori personali.
Singoli sfruttatori e organizzazioni criminali sfruttano le vulnerabilità psicologiche e sociali dei giovani, le loro curiosità, la naturale fiducia negli altri per realizzare contatti online discreti e apparentemente anonimi attraverso i quali indurre a produrre, inviare e condividere con sconosciuti immagini intime e video personali estorti con minacce e raggiri.
Il Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (C.N.C.P.O.) è in prima linea nella lotta contro questa forma di abuso, adottando strategie avanzate di investigazione, prevenzione e supporto alle vittime.
| Persone arrestate | Persone denunciate | Perquisizioni | |
| Pedopornografia online | 6 | 52 | 47 |
| Sex-extortion | 2 | 6 | 5 |