Fine agosto, tempo di rientri. Anche quest’anno il porto di Durazzo, principale scalo marittimo dell’Albania e ponte naturale con l’Italia, fotografa l’andamento tipico della stagione estiva: più partenze che arrivi.
Secondo i dati ufficiali, tra venerdì e lunedì 19 agosto sono transitati circa 38 mila passeggeri e 11.428 veicoli, un calo rispetto ai 42.585 viaggiatori e 13.333 mezzi registrati nella settimana precedente. Nel dettaglio, 25.033 persone e 7.664 veicoli hanno lasciato il Paese, mentre 12.945 passeggeri e 3.774 mezzi sono entrati nello stesso periodo.
A segnare il ritmo è stata soprattutto la linea Durazzo–Bari, che ha visto un’intensificazione delle corse per gestire il flusso in uscita. La tendenza, spiegano dall’autorità portuale, è legata al termine delle ferie per tanti immigrati albanesi e membri della diaspora che, dopo aver trascorso l’estate in patria, hanno iniziato a rientrare nei Paesi di residenza e di lavoro.
Un fenomeno che si ripete ogni anno e che segna uno dei momenti più intensi per i collegamenti marittimi tra le due sponde dell’Adriatico, confermando il ruolo centrale di Durazzo nei rapporti tra Albania e Italia.