Il Comune di Bari fa un passo avanti per entrare direttamente nel capitale di Acquedotto Pugliese. Sul sito istituzionale è stato pubblicato lo schema di delibera consiliare che apre ufficialmente la consultazione pubblica sull’operazione di acquisizione delle quote azionarie di AQP SpA.
Si tratta del primo passo operativo dopo l’approvazione della Legge regionale pugliese n.14 del 28 marzo 2024, che stabilisce come la Regione debba trasferire le proprie partecipazioni di AQP ai Comuni pugliesi, con l’obiettivo di trasformare l’azienda in una società in house controllata direttamente dai Comuni.
Al termine del processo complessivo, i 257 Comuni coinvolti diventeranno titolari complessivamente del 20% delle azioni di AQP SpA, secondo una ripartizione definita dalla legge regionale. Per Bari, questo si traduce in 73.025 azioni gratuite, pari allo 0,91% del capitale sociale e con un valore nominale di 376.809 euro.
La consultazione pubblica, prevista dall’avviso, offre dieci giorni per inviare osservazioni, pareri o commenti sullo schema di delibera. Le eventuali indicazioni ricevute saranno poi integrate nel documento e sottoposte al vaglio del Consiglio comunale prima dell’approvazione definitiva.
L’iniziativa rappresenta un’opportunità di partecipazione diretta dei cittadini e degli organismi locali nelle decisioni che riguardano una società strategica per la gestione idrica della regione, dando trasparenza e concretezza al percorso legislativo avviato dalla Regione Puglia.