Nel giardino intitolato a Ciccio Muciaccia, in piazza Diaz, ora anche bambini e ragazzi con disabilità potranno usufruire dell’area ludica. Sono state inaugurate infatti questa mattina le due giostrine per diversamente abili donate dal Rotary club Bari sud. Non si tratta di un caso unico: sono già presenti a Pane e Pomodoro, mentre in piazza della Torre a Torre a Mare ve ne sono altre in via di realizzazione.rnrnObiettivo dell’iniziativa è non solo consentire anche ai bambini con disabilità di giocare e divertirsi in uno spazio pubblico della città, ma anche sensibilizzare l’intera comunità sui temi dell’inclusione e dell’integrazione sociale.rnrnAll’inaugurazione erano presenti il presidente del Rotary Club Bari Sud Gianluigi Di Giulio, il presidente del primo Municipio Micaela Paparella e il consigliere incaricato del sindaco alle Politiche di tutela del diritto dell’accessibilità urbana Marco Livrea.rnrn”Oggi la consegna di queste giostrine è ancora più importante – ha spiegato Micaela Paparella – perché servirà a donare occasioni di gioco e svago anche a quei bambini che hanno difficoltà motorie o diverse abilità. Perché per un’amministrazione pubblica i bambini sono tutti uguali e devono poter giocare tutti insieme, e sono felice che il giardino intitolato a Ciccio Muciaccia sia diventato uno spazio finalmente accessibile a tutti i bambini e le bambine della città”.rnrn“Sono grato al Rotary Club Bari Sud e al suo presidente Di Giulio – ha commentato Marco Livrea – che con questa donazione consentiranno ai bambini meno fortunati di poter giocare insieme ai loro coetanei, e ai familiari dei bambini con disabilità motorie di avere un luogo dove portarli a trascorrere del tempo in tranquillità e magari confrontarsi con altre famiglie che vivono le stesse difficoltà. Uno spazio come questo ha anche una valenza educativa, perché promuove una cultura del sociale come spazio di condivisione e di inclusione che arricchisce tutti”.rnrnE non si tratta dell’unica iniziativa in corso per migliorare l’accessibilità dei luoghi cittadini alle persone disabili “Con il gruppo di lavoro del Peba, il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche – conclude Livrea -, siamo impegnati nella definizione puntuale di tutti gli interventi che ci consentiranno di affrontare i problemi di accessibilità della città di Bari”.rnrn
