BARI – L’incontro di questa mattina tra le organizzazioni sindacali e l’Amtab non ha avuto gli esiti sperati: la rottura tra le parti in causa è stata più volte rimarcata e lo sciopero del 13 febbraio confermato, dalle 20 alle 24. A scatenare la protesta dei lavoratori le nuove disposizioni sul testo unico, in particolare sulle indennità di produzione. Secondo i calcoli dei sindacati le modifiche che l’azienda vorrebbe apportare causerebbero una perdita di circa 70 euro al mese in busta paga. Il direttore generale Francesco Lucibello ha proposto un piano che prevede, oltre all’introduzione del buono pasto anche per i neo assunti, una modifica sulle tabelle di indennità di produttività che sono state abbattute ed è stato introdotto un meccanismo tale da distribuire le 104 (i permessi per i dipendenti che hanno parenti disabili) su più giorni e non sempre il sabato. I sindacati accusano l’azienda di non voler raggiungere un accordo. “Noi ci siamo mostrati aperti a tutto – spiega Vincenzo Lomoro della Cisl – ci siamo sempre seduti al tavolo per discutere. Ma non abbiamo trovato neanche oggi un interlocutore disposto ad ascoltarci. Noi siamo pronti a firmare qualsiasi accordo purchè non vengano toccate le buste paga dei dipendenti: devono essere tutelate quindi le vecchie tabelle di produttività”.
Bus fermi, confermato lo sciopero di 4 ore
Pubblicato da: Samantha Dell'Edera | Mer, 22 Marzo 2023 - 08:53
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