VENERDì, 29 MARZO 2024
72,046 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,046 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Il 2016 a tappe: cosa ci ha lasciato l’anno appena concluso? Riviviamo i fatti più importanti avvenuti a Bari

Pubblicato da: Vincenzo Damiani | Mer, 22 Marzo 2023 - 13:34

Cosa ci ha lasciato l’anno che da qualche ora è finito? Borderline24 ha cercato di ripercorrere le “tappe” del 2016 attraverso alcuni dei fatti più importanti e più discussi avvenuti a Bari e provincia.rnrnIl ricordo di Minervini e MaugerirnrnL’anno appena trascorso ha purtroppo portato via personaggi che hanno cercato di migliorare la nostra città e la nostra regione, pensiamo – ad esempio – all’ex assessore regionale Guglielmo Minervini e all’ex assessore comunale Maria Maugeri, che con le loro battaglie hanno cercato di aiutare i giovani, hanno provato a rendere più vivibile Bari, riuscendoci.rnrnLa tragedia ferroviariarnrnIl 2016 sarà tristemente ricordato anche per l’immane tragedia avvenuta sulla linea ferroviaria tra Andria e Corato che ha spezzato la vita di 23 innocenti, 23 pendolari che ogni giorno salivano su quel treno per andare a lavorare o a scuola.rnrnLa paura terrorismo e gli arrestirnrnE’ stato anche l’anno della paura per il terrorismo di matrice islamica che anche a Bari ha portato dei cambiamenti: maggiore attenzione da parte delle forze dell’ordine e inchieste, ben 11, che hanno portato all’arresto di presunti componenti di cellule dormienti presenti sul nostro territorio.rnrnLa festa di San Nicola con maxi rissarnrnA maggio i baresi si sono ritrovati, a migliaia, tra le vie del centro murattiano e di Bari Vecchia per festeggiare l’amato Santo patrono, ma questa volta a macchiare la festa di San Nicola ci hanno pensato una cinquantina di venditori ambulanti abusivi che hanno provocato una maxi rissa l’ultima sera, innescando le cariche della polizia e regalando al resto d’Italia una brutta immagine del capoluogo.rnrnL’inchiesta sul voto di scambio alle Regionali 2015rnrnIl 2016 è stato scosso anche da un altro evento, un’inchiesta della Dda di Bari che ha scoperto un presunto inquinamento da parte della mafia del voto regionale del 2015: un’indagine ancora aperta, condotta dai carabinieri, e che si concentra sul clan Di Cosola: la cosca avrebbe favorito un candidato della lista Popolari.rnrnLa città cambia voltornrnMa ci sono stati anche eventi che, in futuro, potranno migliorare il volto e la qualità della vita di Bari. Il 2016 è stato l’anno dell’apertura dell’ultimo cantiere all’interno della Fibronit: finalmente dove c’era la fabbrica della morte sorgerà un grande parco. E’ stato anche l’anno dell’inaugurazione del ponte sull’asse nord-sud che ieri ha trovato il suo nome, Adriatico; del waterfront di San Girolamo che prende sempre più forma e dei primi lavori per la realizzazione della nuova via Sparano. Senza dimenticare la presentazione del cantiere che finalmente trasformerà via Amendola.rnrnIl lavoro perso e quello salvatornrnAnche il 2016 è stato un anno funesto per l’economia e il lavoro: centinaia di famiglie si sono ritrovate senza uno stipendio, per fortuna però c’è anche chi ha potuto sorridere. Pensiamo agli operai della ex fabbrica Om Carrelli, riassunti; oppure a gran parte dei dipendenti della fondazione Petruzzelli che hanno rischiato il licenziamento in tronco il giorno della vigilia di Natale, ma la vertenza si è conclusa positivamente quasi per tutti. Anche per gli operai di Natuzzi qualche buona notizia.rnrnIl Bari calcio e i trionfi baresi alle OlimpiadirnrnPer i tifosi del Bari il 2016 non è stato ricco di soddisfazioni, anzi. E’ stato un anno – l’ennesimo – molto travagliato, segnato prima dall’illusione dell’arrivo del presunto magnate Datò Noordin: avrebbe dovuto rilevare le azioni della Fc Bari 1908 ma poi si è tirato indietro lasciando l’ex presidente Gianluca Paparesta in un mare di problemi. Già ex, perché proprio per la mancata operazione di acquisto, Paparesta ha dovuto mollare e a ripianare le ingenti perdite – evitando un secondo fallimento in appena 2 anni – ci ha pensato l’ex socio di minoranza Giancaspro, attuale amministratore unico. Sul campo i successi sono mancati: il Bari ha perso ai play off contro il  Novara e la serie A è sfumata ancora. Adesso si spera nel 2017 e in Colantuono e Sogliano. Una soddisfazione ai baresi l’ha però regalata Domenico Montrone: il modugnese di 30 anni è tornato dalle Olimpiadi di Rio con una medaglia di bronzo ottenuta nel canottaggio.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Addio all’ex sindaco di Bari, il...

Tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando in seguito alla...
- 29 Marzo 2024

Il Nas sequestra due tonnellate di...

 In vista della Pasqua il Comando Carabinieri per la Tutela della...
- 29 Marzo 2024

Modifica del Contenuto PDF in Word:...

Se sei mai stato alle prese con la necessità di modificare...
- 29 Marzo 2024

Le migliori idee su come abbinare...

L'Italia è una destinazione da sogno per molti viaggiatori. Dal cibo...
- 29 Marzo 2024