GIOVEDì, 25 APRILE 2024
72,721 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,721 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, è bufera sul bando della Multiservizi: in commissione Trasparenza chiesta la sospensione

Pubblicato da: Samantha Dell'Edera | Mer, 22 Marzo 2023 - 20:10

Sarà votata oggi in commissione Trasparenza la richiesta di sospensione del bando della Multiservizi, pubblicato il 28 aprile, con il quale l’ex municipalizzata apriva una selezione per varie figure, dai pittori ai fabbri. Un bando che è stato fortemente contestato soprattutto per la richiesta di 20 euro per inoltrare domanda.

“Ho richiesto quest’oggi in commissione trasparenza la sospensione del bando della Bari Multiservizi S.p.A. perché non trasparente, non garante di interessi universali e anticonomico – denuncia il consigliere comunale Irma Melini – tanti i punti sui quali nutro dubbi. Prima di tutto il bando è stato pubblicato solo il 28 aprile, giorno di apertura dei tempi per inoltrare le domande. Inoltre, questa ricerca di personale a tempo determinato e indeterminato è affidata ad una società di lavoro interinale, la job Italia S.p.A., che a titolo oneroso raccoglie i curricula degli interessati, che versano 20 euro al momento della domanda. Invece, la composizione di semplici shortlist a chiamata, come in questo caso, non prevede usualmente costi aggiuntivi per gli interessati”.

Il bando richiede una “comprovata esperienza operativa nella mansione” per “minimo 12 mesi di lavoro subordinato negli ultimi 48 mesi”, “escludendo – prosegue Melini – di fatto tutti coloro che pur avendo un’esperienza lavorativa sono inoccupati da oltre due anni. Una condizione questa che va in controtendenza con le tanto vantate politiche del lavoro per contrastare l’aumento di disoccupazione.  In più, il bando riconosce titolo preferenziale per eventuale assunzione a tempo indeterminato, per cui la legge prevede un concorso pubblico, il “personale assunto a tempo indeterminato alle dirette dipendenze della stessa partecipata per un periodo di almeno 3 anni, anche non consecutivi”, escludendo invece dalle chiamate a tempo determinato e indeterminato tutti coloro che hanno intentato azioni giudiziarie contro la Bari Multiservizi Spa o hanno “pendenze economiche”.

Della questione oggi in commissione si è occupato anche Sabino Mangano dei Cinque Stelle.

“Tante le criticità come la richiesta ai candidati di inviare bonifico di venti euro alla stessa società a titolo di contributo alle spese di gestione del bando e la presenza di elementi discriminanti che tagliavano fuori sia i vincitori della precedente graduatoria (custodi polifunzionali) sia eventuali nuovi candidati inoccupati”, spiega Mangano. Oggi il caso sarà portato all’attenzione della commissione chiamata a votare la richiesta di sospensione.
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Baru, inchiesta Codice Interno: in carcere...

La Squadra Mobile della Questura di Bari ha sottoposto a detenzione...
- 25 Aprile 2024

Bari, l’ultimo discorso di Decaro in...

"Ieri ho fatto il mio ultimo discorso da sindaco in consiglio...
- 24 Aprile 2024

Asl Bat, al via progetto pilota...

Sarà avviata a maggio negli ospedali Bonomo di Andria e Dimiccoli...
- 24 Aprile 2024

Per i ponti 16 milioni di...

Quasi 16 milioni di partenze e una complessivamente circa 5,5 miliardi...
- 24 Aprile 2024