Un lungomare con piste ciclabili, corsie preferenziali per i bus e una passeggiata con tanto di pontili in legno e acciaio e spazi per l’arte e i più piccoli. Nasce, almeno su carta, il nuovo lungomare di Bari Vecchia. Ieri è stato scelto il vincitore del concorso internazionale di progettazione per la riqualificazione del waterfront della città vecchia: si tratta del progetto redatto dallo studio di architettura barese guidato da Gianluigi Sylos Labini. Che si è aggiudicato un premio di 20mila euro ed ora dovrà partire con la progettazione definitiva ed esecutiva come previsto dal bando.
La commissione, presieduta dall’architetto Stefano Boeri, è stata composta dall’ingegner Antonio Colaianni, dall’architetto Marina de Marco, dalla professoressa Loredana Ficarelli e dall’architetto Giuseppe Teseo.
L’opera è finanziata per 8 milioni di euro con i fondi del Patto della città metropolitana siglato con il Governo.
Il progetto nel dettaglio
La proposta progettuale prevede la ridefinizione della sede stradale, lasciando spazio alla futura “Linea del Mare”, il mezzo pubblico che connetterà l’area intermodale di Pane e Pomodoro con le Piscine Comunali, passando per il lungomare Imperatore Augusto e corso Antonio de Tullio.
La nuova sezione stradale sarà costituita da un marciapiede lungo le mura, di larghezza media 2.50 metri, da un percorso preferenziale per autobus urbani (Linea del Mare) di sezione 3.50 m, da una carreggiata a doppio senso di marcia con una fascia di parcheggi a raso in linea lungo il profilo della Muraglia. Tra la carreggiata e il marciapiede lato mare si prevede l’inserimento di una pista ciclabile, a contatto diretto con la zona pedonale prospiciente il mare. Gli accessi a Bari Vecchia saranno ben segnalati anche con sensori luminosi.
Al di là del muretto sarà realizzata una grande camminata con pontili fissi in acciaio e legno. All’interno saranno inserite delle isole, realizzate con delle vasche in acciaio, destinate a contenere “materiali” e funzioni diverse: sabbia, acqua, pavimentazioni antitrauma, prato, e playground, allestimenti fioriti, e giochi d’acqua, palinsesto di una nuova creatività urbana.
Ci saranno poi altri pontili galleggianti con aree attrezzate per la balneazione. Interventi previsti anche al molo di Sant’Antonio dove nasceranno il museo del mare, un info-point e una caffetteria. Tutte le aree pedonali del molo saranno pavimentate in pietra. Ovviamente ci saranno gli attracchi per le imbarcazioni. Per quanto riguarda invece il molo di San Nicola, diventerà tutto pedonale. Sarà riqualificata la struttura che attualmente ospita i pescatori e saranno eliminati i banconi in pietra.
Decaro: “Partire al più presto con i lavori”
“Ora l’amministrazione – ha spiegato il sindaco Antonio Decaro – affiderà, con la stessa tempestività, al progettista vincitore anche la fase della progettazione esecutiva e definitiva, come previsto dal bando, essendo questa un’opera già finanziata. Il nostro obiettivo è realizzare al più presto i lavori che riqualificheranno una parte importante del waterfront cittadino e soprattutto permetteranno ai cittadini di vivere il mare stando in piena città. Il progetto vincitore ha previsto la riqualificazione della passeggiata sul lungomare Imperatore Augusto, già esistente ma non utilizzata, la pedonalizzazione della zona del molo San Nicola e le condizioni per l’insediamento di tante attività produttive legate alle economie del mare nell’area del molo di sant’Antonio. Questo è un tassello fondamentale del mosaico a cui stiamo lavorando, che prevede un nuovo disegno per tutto il lungomare cittadino, da nord a sud: stiamo lavorando contemporaneamente su più parti della città, Santo Spirito, San Girolamo, il collegamento tra Pane e Pomodoro e Torre Quetta, gli usi temporanei sul lungomare di San Giorgio, fino alla vera sfida della città: la riqualificazione del lungomare sud”.