Solo 4 assistenti sociali che negli ultimi 18 mesi si sono occupati di circa 3mila casi, tra rom, senza tetto, migranti e indigenti. L’assessore al Welfare, Francesca Bottalico, replica al procuratore Giovanni Volpe che ieri, al termine della task force regionale, ha puntato il dito contro i servizi sociali comunali che “latitano”.
“Comune e Procura – aggiunge Bottalico –  stanno elaborando un protocollo per istituzionalizzÂare le procedure opeÂrative in caso di reÂati sessuali su minoÂri. Il protocollo reÂgolamenta il ciclo delle informazioni tra servizi sociali, forze dell’ordine, PrÂocura e tribunali con un sistema di reperibiliÂtà . Abbiamo istituito con ASL la prima equipe integrata per la presa in carico e nei prossimi mesi pubblÂicheremo il primo bando su un programma cittadino di contrasÂto alla violenza e tutela dei minori affÂinché si possano potÂenziare azioni di prÂevenzione, presa in carico, formazione e tutela in un prograÂmma coordinato di inÂterventi a tutela di miÂnori e donne viÂttime di violenza. Siamo consapevoli che queste atrocità haÂnno bisogno di una risposta concreta e immediata che potremo dare se lavoriamo in maniera integrata e sinergica”