Un quartiere pronto a cambiare volto ma che è legato a problemi atavici tra carenza d’igiene e ordine pubblico. E’ il San Pasquale, rione popolare a ridosso del centro di Bari che negli anni è diventato una zona residenziale scelta da nuclei di extracomunitari e da tanti studenti fuori sede del Politecnico e Uniba.
I bancali dello storico mercato giornaliero di via Nizza lasceranno la strada per trasferirsi nella struttura coperta di via Amendola entro la metà del prossimo anno. Un cambiamento radicale (previsto inizialmente per il 2010) accolto con ottimismo dai 15 venditori ambulanti che hanno resistito al lungo periodo di crisi economica e al calo graduale di clienti: dal fiorente mercato degli anni ’50 restano solo due pescivendoli mentre hanno chiuso bottega gli ambulanti specialisti del pollame e latticini. Il nuovo mercato di via Amendola presenta 29 box, con 14 posti in più che saranno assegnati attraverso un bando pubblico.
Le note dolenti riguardano le cattive abitudini dei cittadini: ogni giorno le auto parcheggiate in doppia fila rallentano il regolare passaggio degli autobus Amtab. L’unico rimedio è quello di suonare il clacson fino allo spostamento del veicolo.
Cumuli di rifiuti e ingombranti sono abbandonati quotidianamente nei pressi dei bidoni dell’indifferenziata, in particolare in via De Deo come segnalato più volte da Borderline24. Un operatore dell’Amiu (foto in basso) racconta di una situazione igienico-sanitaria al limite della decenza tra deiezioni canine lasciate sul selciato, lattine e cartacce gettate per terra.
Due piazze pedonali sono il punto di riferimento per i residenti. In pessime condizioni quella antistante all’istituto Cirillo. Come mostra la foto, le pareti sono ricoperte da scritte e murales che si sovrappongono, mezzi a motore attraversano indisturbati lo stretto lembo riservato ai pedoni, cabine elettriche prese di mira dai vandali. Diversa la situazione nella piazza vicina alla chiesa San Pasquale in linea con il decoro urbano.