I lavoratori della ristorazione collettiva, delle pulizie civili e industriali e dei somministrati dell’indotto Ilva di Taranto, complessivamente oltre 2500 addetti, hanno proclamato lo stato di agitazione a partire da lunedì prossimo riscontrando “l’assenza e il totale disinteressamento, l’apatia al riconoscimento e al diritto di essere rappresentati al tavolo Istituzionale dei lavoratori”. Lo annunciano i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil in una lettera inviata ai commissari dell’Ilva, ad AM Investco Italy srl,al ministro dello Sviluppo Economico Calenda e al vice ministro Bellanova,al prefetto di Taranto, alle aziende dell’indotto e dell’appalto Ilva e ai segretari nazionali confederali. Per i sindacati questi lavoratori sono “abbandonati a quelle che saranno le future logiche del mercato, dei cambi appalto o assegnazioni di commesse al massimo ribasso, che nelle migliori delle ipotesi comporteranno forti riduzioni orarie e reddituali o come si prospetta la fuoriuscita dal mercato del lavoro Ilva”.
Taranto, 2500 lavoratori della ristorazione e delle pulizie dell’Ilva in mobilitazione: “Noi non rappresentati”
Pubblicato da: redazione | Sab, 3 Marzo 2018 - 15:00
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.
Incendio nel Policlinico di Bari: evacuato...
Un incendio è divampato nel Policlinico di Bari: le fiamme hanno...
redazione
- 29 Marzo 2024
La Pasqua entra nel vivo: a...
Si entra nel vivo dei riti di Pasqua. A Bari vecchia,...
Adalisa Mei
- 29 Marzo 2024
Addio all’ex sindaco di Bari, il...
Tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando in seguito alla...
redazione
- 29 Marzo 2024
Il Nas sequestra due tonnellate di...
In vista della Pasqua il Comando Carabinieri per la Tutela della...
redazione
- 29 Marzo 2024