VENERDì, 29 MARZO 2024
72,046 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,046 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bufera sulle assunzioni Arif, l’opposizione in Consiglio regionale: “Procedure irregolari, Emiliano risponda”

Pubblicato da: redazione | Mer, 23 Gennaio 2019 - 17:30

“Circa 350 persone sono state assunte, la scorsa primavera, dall’Arif senza concorso, il sospetto è che ci siano alcuni parenti, amici, ma anche affiliati al clan del Gargano. Emiliano venga in aula a riferire non sull’inchiesta penale, né su quella amministrativa – altri sono deputati a farlo – da lui chiediamo come mai un’agenzia alle dirette dipendenze della presidenza  ha proceduto a una così massiccia assunzione di personale?”. A parlare è il presidente del gruppo regionale di Direzione Italia, Ignazio Zullo.

“Con quali criteri – continua Zullo –  i 39 addetti all’irrigazione e i 304 forestali sono stati scelti, ovvero servivano competenze tecniche in materia o sono stati, così come viene denunciato, segnalati da questo o quel politico o peggio ancora questo o quel capo clan? E le assunzioni avvenivano in coincidenza di campagne elettorali e di primarie? Quali benefici la Puglia e i pugliesi hanno tratto da un così massiccio impiego di lavoratori?”.

Sulla questione interviene anche il consigliere regionale di Forza Italia, Domenico Damascelli.

“Non voglio generalizzare: ci sono tanti dipendenti che operano seriamente e sono qualificati, ma il loro lavoro, purtroppo, è offuscato da alcuni brutti costumi – commenta Damascelli –  Oggi abbiamo addirittura letto di politici e amministratori locali che continuano a sfornare raccomandazioni. La situazione ormai è insostenibile ed è per questo che siamo costantemente con i riflettori puntati su ciò che accade in quella che sta diventando un’agenzia di collocamento. La Giunta regionale, su questo, che fa? Ha intenzione di avviare un’indagine interna per verificare eventuali parentele o legami affettivi nelle assunzioni recenti, e la loro reale utilità? Capiamo bene, allora, come mai il 90% delle risorse che la Regione trasferisce all’Arif, come dichiarato dal commissario Ragno, serva a pagare stipendi e consulenze. E non parliamo di noccioline, ma di circa 40 milioni l’anno. Se da un lato si continuano a fare assunzioni clientelari, dall’altro la politica nega i diritti a chi lavora prestando un buon servizio: la maggior parte di questi ultimi, infatti, naviga nell’assoluta incertezza. La Giunta regionale, nonostante le nostre denunce ormai quotidiane – conclude –  continua a mettere la polvere sotto il tappeto. Ma noi vogliamo sapere: a chi sono legati i neo assunti? Pretendiamo un’azione forte, a tutela dei cittadini pugliesi”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Addio all’ex sindaco di Bari, il...

Tantissimi i messaggi di cordoglio che stanno arrivando in seguito alla...
- 29 Marzo 2024

Il Nas sequestra due tonnellate di...

 In vista della Pasqua il Comando Carabinieri per la Tutela della...
- 29 Marzo 2024

Modifica del Contenuto PDF in Word:...

Se sei mai stato alle prese con la necessità di modificare...
- 29 Marzo 2024

Le migliori idee su come abbinare...

L'Italia è una destinazione da sogno per molti viaggiatori. Dal cibo...
- 29 Marzo 2024