“Abbiamo bisogno di un ben definito programma di missioni all’estero incentrato sul made-in-Italy agroalimentare”. A dichiararlo è il ministro alle Politiche Agricole, Teresa Bellanova che, nel corso della presentazione del Piano Straordinario 2020 per la Promozione del Made in Italy alla Farnesina, ha sottolineato l’importanza di tranquillizzare e riconquistare la fiducia dei Paesi esteri che, da sempre, hanno dimostrato di apprezzare i prodotti italiani. “Abbiamo bisogno di un ben definito programma di missioni istituzionali da realizzare in stretta sinergia e con pieno coinvolgimento delle nostre imprese” – ha proseguito la Ministra, precisando di essere pronta a guidare missioni settoriali e a recarsi in prima persona in visita a mercati maturi come gli Stati Uniti e il Giappone, ma anche ai mercati emergenti, come quelli del Medio-Oriente, del sub-continente indiano e dell’America Latina. “Io stessa mi sono recata recentemente a Mosca, dove ho invocato una riconsiderazione delle condizioni che limitano l’interscambio e la collaborazione con la Russia proprio nel settore agroalimentare”, ha precisato, ricordando che il Ministero è impegnato a sostenere le filiere settoriali italiane, ma che occorre uno sforzo maggiore sul piano della comunicazione: “dobbiamo sostenere i nostri agricoltori, rassicurare gli operatori nazionali, dimostrare apertura verso quelli stranieri e riaffermare e intensificare la credibilità di cui già godono i nostri prodotti di eccellenza e le nostre imprese”. A tal fine, Teresa Bellanova auspica il rafforzamento della rete diplomatica all’estero con personale specializzato sulle tematiche agricole, la trasformazione alimentare, la tutela delle indicazioni geografiche e l’alimentazione sana e sostenibile: “I nostri maggiori competitori già dispongono di esperti agricoli, veterinari e fitosanitari in diversi Paesi e regioni. È giunto il momento di dotare le nostre Ambasciate nei principali mercati del mondo di queste moderne professionalità” – ha concluso il ministro.