MERCOLEDì, 01 MAGGIO 2024
72,860 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,860 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Autovelox abbattuto in Salento, l’ombra di ‘fleximan’ anche in Puglia

Abbattuto un impianto a Ruffano lungo la strada che porta a Leuca

Pubblicato da: redazione | Gio, 25 Gennaio 2024 - 09:45

Si è perso il conto, in Veneto, degli autovelox “abbattuti” con il “flex” ad opera del misterioso vendicatore, o forse più di uno, che di notte elimina gli odiati apparecchi colpevoli di salassare gli automobilisti a suon di multe per eccesso di velocità. Probabilmente il misterioso «vendicatore degli autovelox», che da giorni imperversa nel Veneto e soprattutto nel Padovano, sta facendo scuola anche in Salento. Diverse modalità, ma identico risultato: ossia la manomissione di uno degli apparecchi utilizzati per la rilevazione delle infrazioni stradali.

È di poche ore fa, infatti, la scoperta che qualcuno ha messo fuori uso uno delle apparecchiature di rilevazione della velocità, utilizzata anche per il rilevamento automatico delle infrazioni delle auto che attraversano l’incrocio semaforico col rosso installato alla periferia di Ruffano, in provincia di Lecce, sulla S.S. 476 F.C. 388 in direzione S. M. Di Leuca. Chiunque sia stato, ha tranciato di netto i cavi elettrici che alimentavano l’apparecchio elettronico. Sull’ennesimo vandalismo stanno indagando le Forze dell’ordine e la Polizia locale del Comune di Ruffano, che aveva promosso l’installazione dell’autovelox e che sperano di raccogliere elementi utili dall’analisi dei filmati registrati da alcune telecamere installate nei dintorni.

Gesti che sembrano attirare la simpatia degli automobilisti e di taluni politici, che assecondano la convinzione secondo cui le ‘macchinette’ non servano ad altro che a rimpinguare le casse degli enti locali. Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, rileva che lo spirito emulativo dei cosiddetti “Fleximan” ha raggiunto anche il Salento. Evidentemente pure essendo gesti esecrabili, costituiscono un campanello d’allarme in merito al malcontento della cittadinanza colpita da balzelli di ogni tipo tra cui le multe a raffica che vanno ad incidere nei già esausti bilanci familiari. Quanto accade ormai sta diventando un fenomeno generalizzato che ci invita a riflettere sulle modalità di rilevazione delle infrazioni che come diciamo da anni sono percepite più come strumenti per fare cassa che come apparecchi di controllo della circolazione stradale e di riduzione dei sinistri.

(foto repertorio)

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Perde il controllo dell’auto, muore 37enne...

Un uomo è morto in un incidente avvenuto nel tardo pomeriggio...
- 30 Aprile 2024

Bari, il popolo del centrodestra abbraccia...

C'era il popolo del centrodestra in corso Vittorio Emanuele dove al...
- 30 Aprile 2024

Bonus di 100 euro ai dipendenti,...

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto legge che riforma...
- 30 Aprile 2024

Bari contro il gioco d’azzardo patologico:...

Venerdì 3 maggio, alle ore 10, il Teatro Kursaal di Bari...
- 30 Aprile 2024