VENERDì, 17 GENNAIO 2025
78,681 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,681 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, il centrodestra insorge: “Fermate il progetto Costa Sud”

Il centrodestra: "Sulla costa non saranno più realizzabili volumetrie, tutte spostate nell’entroterra"

Pubblicato da: redazione | Ven, 2 Febbraio 2024 - 13:23

La costa Sud di Bari sta per subire una trasformazione radicale. La notizia, spiegano i rappresentanti di Forza Italia, è circolata poco, se non in ristretti e silenziosi incontri partecipativi. Infatti, è nota a malapena agli addetti ai lavori e a pochi altri.

Annunci

sanita.puglia.it

Eppure sono in corso in queste settimane le procedure per le varianti urbanistiche delle aree che vanno da Punta Perotti a San Giorgio e che prospettano un profondo ripensamento di una parte della Città rispetto alle previsioni urbanistiche del piano regolatore generale Quaroni.

“Si progetta di cancellare la strada litoranea tra Punta Perotti e San Giorgio. Di eliminare il sedime ferroviario. E di impedire la realizzazione di infrastrutture e immobili in quel tratto di costa. Al loro posto, si vuole impiantare un parco-pineta a ridosso del mare e lungo oltre dieci chilometri. Solo la sua realizzazione costerà oltre 75 milioni di euro. Sulla costa non saranno più realizzabili volumetrie, tutte spostate nell’entroterra. In particolare a Japigia, dove si consente di realizzare ben 1,5 milioni di metri cubi di nuovi volumi, per oltre 1.500 appartamenti, che potranno ospitare quasi 10 mila nuovi residenti.

Tutto questo – continua il partito –  si tradurrà in un carico urbanistico pazzesco, concentrato in un’area (Japigia) già afflitta da viabilità insufficiente, scarsità di verde urbano e carenza di servizi. Ma soprattutto si conferma una «visione» piuttosto singolare, che pensa di voltare le spalle al mare, su cui pure la nostra Città levantina ha la fortuna di affacciarsi, per far vivere i Cittadini nell’entroterra.

La quasi totalità delle città di mare nel Mondo  – si legge ancora in una nota – realizzano spiagge, alberghi, zone residenziali, shop, ristoranti e bar sulle zone costiere. Ma, per motivi ancora poco chiari, l’amministrazione Decaro rinuncia a tutto questo, abdicando all’idea di una Bari turistica e balneare, nuova e moderna. E preferisce progettare passeggiate e pedalate di 11 chilometri lungo la costa, in una pineta che rischierà di fare la fine dei piccoli giardini di Bari, assediati da insicurezza, pessima manutenzione, sporcizia e degrado”.

Forza Italia Bari ritiene assurda questa scelta urbanistica adottata in variante dall’attuale assessore all’Urbanistica, ossia dal sindaco Antonio Decaro. “La città – spiegano – va informata su quanto questo progetto rischi di penalizzare gravemente i residenti di Japigia. E deve essere noto che, in tal modo, si impedirà per sempre a Bari di riappropriarsi appieno del mare della costa sud. Quel tratto non merita né l’attuale disastro paesaggistico, né l’ipotizzato museo naturalistico. Deve invece diventare un’area viva. Rigenerata dal punto di vista naturalistico, balneare, turistico, commerciale, sportivo, ecc”.

Per questo Forza Italia Bari chiede la sospensione immediata del percorso amministrativo in variante al Prg e che la riqualificazione di quel litorale sia rimessa alle valutazioni della prossima nuova amministrazione comunale.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Prima donazione d’organo dell’anno nella Asl...

Si è conclusa la notte scorsa, nelle sale operatorie dell'ospedale Dimiccoli...
- 17 Gennaio 2025

Bari, al San Paolo l’ossigenoterapia salva...

L’uomo, 66 anni, e la donna, 63, avevano acceso due bracieri...
- 17 Gennaio 2025

Bari – Brescia, Longo: “Lasagna out...

Un Bari falcidiato dalle assenze nel reparto offensivo si appresta a...
- 17 Gennaio 2025

“Fuori la politica da Arpa e...

Confagricoltura Puglia esprime forte preoccupazione per le disposizioni contenute nella legge...
- 17 Gennaio 2025