Pasqua 2025 con i suoi lunghi ponti ha riacceso la voglia di viaggiare. Crescono i viaggi e la fiducia nel turismo organizzato con ricavi in aumento del 55 per cento rispetto al 2024 e del 40 per cento sul 2023 e prenotazioni estive in forte anticipo più o meno ovunque tranne che a Bari dove soprattutto il mare Italia è in fase di stallo.
“Le mete più richieste – spiega l’operatore turistico, Paola Laterza – sono il Mar Rosso che, dopo un rallentamento dello scorso anno, riconquista una posizione di vertice nel medio raggio. Località come Sharm el Sheikh e Marsa Alam tornano ad attrarre anche i pugliesi grazie alla vicinanza, al clima e al favorevole rapporto qualità-prezzo”. Non solo: i baresi quest’anno puntano anche all’Arabia. “Buoni riscontri – aggiunge Laterza – anche per Emirati Arabi, Oman e Marocco”. Bene anche l’Europa soprattutto Scandinavia e Islanda, affiancate da Portogallo e Canarie. Sul lungo raggio, in linea con lo scorso anno, è il Giappone a imporsi come la destinazione più citata e desiderata.
La durata media delle vacanze di Pasqua e dei Ponti si attesta tra i 7 e i 10 giorni, con soggiorni di 6-7 giorni per Europa e medio raggio, e di 9-11 giorni per il lungo raggio. Anche la spesa media varia in base alla destinazione e alla tipologia di prodotto: si parte da circa 1.500 euro per viaggi in Europa e medio raggio e per i pacchetti villaggio all inclusive, mentre si arriva a più di 3mila euro per i viaggi su misura a lungo raggio, con punte di oltre 6.500 euro per le proposte di fascia alta.
Positive anche le prime indicazioni per l’estate 2025, che si preannuncia nel complesso positiva. “L’Italia – spiega l’operatore turistico – continua a rappresentare una scelta importante per il turismo estivo, con Sicilia e Sardegna tra le mete più prenotate ma al momento il mare Italia è in una fase di stallo.
La prenotazione anticipata purtroppo al momento è solo per gli alto spendenti”. Giugno, anche secondo i dati diffusi dall’osservatorio Astoia – appare più in ritardo, probabilmente a causa della vicinanza con i lunghi Ponti primaverili, mentre l’andamento di luglio e agosto è più dinamico, in crescita sull’anno scorso. Forte l’interesse anche per il Mediterraneo, con Grecia e Baleari in testa.