Via libera dal Consiglio metropolitano di Bari alla proposta di deliberazione, su relazione della consigliera delegata alla Transizione ecologica, Clima ed efficienza energetica e valorizzazione del territorio Maria La Ghezza, per l’approvazione del nuovo accordo di collaborazione tra la Città Metropolitana di Bari e il Comune di Polignano a Mare per la realizzazione del centro comunale di raccolta dei rifiuti solidi urbani.
L’accordo è finalizzato alla definizione e al coordinamento delle azioni e di ogni altro connesso adempimento necessario alla realizzazione dell’intervento. Si tratta di un progetto avviato nel 2013 e già finanziato con fondi regionali pari a 316.360,00 euro.
“L’approvazione è un atto importante per il territorio di Polignano – dichiara Maria La Ghezza – perché mantiene in vita un progetto essenziale per migliorare la gestione dei rifiuti e ridurre lo sversamento che, nel tempo, ha generato situazioni critiche. Il centro comunale di raccolta rappresenta un tassello fondamentale nella strategia di sostenibilità e tutela ambientale promossa dalla Città Metropolitana di Bari. Con questo accordo – prosegue – Città Metropolitana e Comune condividono il coordinamento delle azioni e degli adempimenti necessari, nel rispetto del Piano regionale per la tutela dell’ambiente. L’intervento sarà realizzato con fondi già trasferiti dalla Regione Puglia alla Città Metropolitana. Ora si apre una nuova fase che monitorerò personalmente”.
Il nuovo centro comunale sorgerà nell’area già individuata dal Comune, corrispondente all’attuale recapito finale della rete urbana di raccolta dei rifiuti solidi urbani. L’intervento prevede sia la realizzazione delle opere civili e degli impianti (recinzione, sistemazione del verde, pavimentazione di accesso, viabilità interna, aree di deposito rifiuti, raccolta e trattamento delle acque meteoriche, impianto di illuminazione e di estinzione incendi, box ufficio, guardiania, fossa imhoff e trincea drenante), sia l’acquisto di nuovi mezzi e attrezzature necessarie (press container, container, pedane, transpallet manuali, ecc.) per rendere il sito pienamente operativo e accessibile ai cittadini.