Si complica la situazione delle trattative in Puglia per la candidatura di Antonio Decaro alla presidenza della regione Puglia per il centrosinistra. A quanto si apprende, il presidente uscente, Michele Emiliano, che nei giorni scorsi aveva accolto l’invito a non candidarsi come consigliere, avrebbe fatto sapere che nel caso si candiderà Nichi Vendola si candiderà anche lui. Potrebbe farlo in una lista civica che fa riferimento a lui, ‘Con’. Queste voci hanno fatto irruzione nel pieno delle trattative per la definizione di un accordo che possa fare accettare a Decaro la candidatura del presidente di Avs Nichi Vendola, malgrado il veto che era stato posto dall’ex sindaco di Bari alla presenza nel prossimo consiglio dei due ex presidenti. In tarda serata poi è arrivato il comunicato ufficiale di Emiliano: “Leggo comunicati che parlano a mio nome in margine alle mie prossime decisioni e li smentisco tutti. Parlerò a tempo debito”.
Intanto Nichi Vendola questa sera ha detto: “”La mia disponibilità a candidarmi nella lista di Avs con spirito di servizio non ha altro obiettivo che questo: sostenere l’alleanza progressista, sostenere Decaro, spingere per il cambiamento che serve alla Puglia e all’Italia e, con la squadra di AVS, lavorare per l’ingresso in consiglio regionale di una nuova generazione di donne e di uomini che rappresentino le migliori risorse della nostra terra. Per questo obiettivo collaborerò lealmente e con passione con Antonio Decaro. Ringrazio Antonio Decaro per aver scelto di mettersi al servizio della nostra regione. Credo sia la personalità più forte e autorevole per rispondere al bisogno di futuro di questa terra e costruire, anche e soprattutto da qui, quella alternativa che serve per chiudere il prima possibile la pessima stagione in cui questa destra ha trascinato l’Italia”.
“Io da oggi ho la responsabilità di guidare un nuovo progetto politico. Parlerò della Puglia e dei pugliesi”. Lo ha detto Antonio Decaro sul palco della festa dell’Unità di Bisceglie, annunciando la sua candidatura come governatore della Regione Puglia. “Non potevo girare le spalle alla mia terra, alla mia terra e non lo faro’ mai. Ho vissuto – ha aggiunto – una estate complicata. Ho scritto quel libro ‘Vicino’ e ho girato tutte le piazze della Puglia, incontrare migliaia di persone, toccare con mano il vostro affetto e abbraccio”.