Estate di controlli serrati per la Guardia di Finanza nel Foggiano, dove le Fiamme Gialle hanno messo a segno un maxi sequestro di oltre 38mila articoli tra capi di abbigliamento, pelletteria, calzature e occhiali con marchi contraffatti o falsa indicazione “made in Italy”, e circa 35mila articoli di bigiotteria e accessori per il mare privi della marcatura di sicurezza “CE”.
L’operazione rientra nel piano Estate Sicura disposto dal Comando provinciale e ha portato all’esecuzione di 48 interventi in tutta la provincia, dai mercati di Foggia, Cerignola, San Severo e Lucera fino alle località turistiche di Vieste, Rodi Garganico, Lesina e Poggio Imperiale.
Al termine delle attività sono stati segnalati all’autorità giudiziaria e amministrativa 40 responsabili. Secondo gli investigatori, gli articoli sequestrati – se immessi sul mercato – avrebbero causato un grave danno alla concorrenza, violato i diritti di proprietà industriale ed esposto i consumatori a rischi per la salute.
“La contraffazione non è solo un inganno commerciale – sottolineano dal Comando – ma alimenta lavoro nero, evasione fiscale, riciclaggio e criminalità organizzata, con ricadute dirette sulla crescita del Paese e sui servizi per i cittadini”.
Le posizioni delle persone segnalate, precisano le Fiamme Gialle, sono al momento al vaglio della magistratura: la responsabilità sarà accertata solo in caso di condanna definitiva.