Simbolo di abbondanza e di festa fin dall’antichità, l’uva è uno dei frutti più preziosi dell’autunno. Fresca, succosa e naturalmente dolce, non è solo un piacere per il palato ma anche un concentrato di sostanze benefiche per l’organismo. Ma andiamo per gradi.
L’uva, in primis è ricca di vitamine del gruppo B e vitamina C, contiene inoltre potassio, ferro e manganese, utili al buon funzionamento del sistema circolatorio e muscolare. I suoi polifenoli e resveratrolo, potenti antiossidanti, aiutano a contrastare l’invecchiamento cellulare e a proteggere il cuore. L’elevato contenuto di acqua la rende dissetante e depurativa, mentre gli zuccheri semplici la trasformano in una fonte immediata di energia, perfetta per chi pratica sport o ha bisogno di una ricarica naturale. Si tratta di un ingrediente sorprendente anche nelle ricette salate: il suo equilibrio di dolcezza e freschezza regala un tocco originale a piatti di carne, pesce e insalate. Ecco due ricette semplici e gustose per portarla in tavola in maniera differente dal solito.
Insalata di pollo, uva e rucola
Cuoci 2 petti di pollo alla griglia o in padella con un filo d’olio, poi lasciali intiepidire e tagliali a striscioline. Lava un grappolo di uva bianca, taglia gli acini a metà ed elimina i semi. In una ciotola capiente unisci rucola fresca, pollo e uva. Condisci con un filo di olio extravergine d’oliva, sale, pepe e qualche scaglia di parmigiano. Mescola delicatamente e servi subito. Un piatto leggero e proteico, dove la freschezza dell’uva bilancia la sapidità del pollo e del parmigiano.
Filetto all’uva
Taglia un filetto di carne o pesce in medaglioni spessi circa 2 cm e infarinali leggermente. In una padella scalda olio e una noce di burro, rosola la carne su entrambi i lati e sfuma con mezzo bicchiere di vino bianco. Aggiungi un grappolo di uva nera, tagliata a metà e privata dei semi, e lascia cuocere a fuoco dolce per circa 10 minuti. Regola di sale e pepe, quindi servi i medaglioni nappati con il loro fondo di cottura e gli acini ammorbiditi.