C’erano due ragazzi, una città, e un sogno condiviso che suonava come una confessione: vera, quotidiana, imperfetta.
I ComaCose, ovvero Fausto Lama (Fausto Zanardelli) e California (Francesca Mesiano), erano riusciti in un’impresa rara nella musica italiana: fondere amore e arte in un’unica voce.
Ora, dopo anni di dischi, palchi e canzoni che raccontavano il loro universo, quel dialogo si interrompe, personalmente e artisticamente.
La loro storia nasce nel 2016 a Milano, dove entrambi lavoravano in un negozio di elettronica. Da lì, tra turni e sogni, comincia un sodalizio musicale che mescola rap, cantautorato e poesia urbana. Nel 2017 pubblicano il primo EP “Inverno Ticinese” e subito si impongono come qualcosa di nuovo: testi pieni di giochi di parole, malinconia metropolitana e una sincerità tagliente.
l loro segreto è sempre stato il modo in cui cantavano, intrecciando voci e respiri, come se ogni brano fosse una conversazione sospesa tra due persone che si amano e si studiano. Una dinamica unica, intima e teatrale al tempo stesso.
Nei loro testi convivono quotidianità e poesia, ironia e malinconia, slang e citazioni colte.
Nel 2021 partecipano con “Fiamme negli occhi”, una dichiarazione d’amore che diventa immediatamente virale, più di 30 milioni di stream e un messaggio chiaro: l’amore, anche quando brucia, è luce. Due anni dopo tornano al Festival con “L’addio”, un titolo che, col senno di poi, suona quasi profetico.
Il brano raccontava una crisi, ma anche la capacità di “riconoscersi diversi”.
Fausto e Francesca avevano ammesso di aver attraversato un momento difficile, superato grazie alla musica.
Ma la musica, evidentemente, non basta sempre a tenere insieme due anime
Pochi giorni fa infatti, i ComaCose annunciano la fine del loro progetto musicale come duo.
“Abbiamo deciso di prenderci strade diverse, con gratitudine per tutto quello che abbiamo condiviso,” scrivono sui social.
La notizia ha colpito i fan con forza ma anche con la dolcezza di chi sa che certe storie, anche se finiscono, rimangono perfette così come sono.