MERCOLEDì, 01 MAGGIO 2024
72,878 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,878 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Discoteche”Covid free”, dopo l’Europa si lavora per il primo test in Puglia: ok a vaccinati e negativi al tampone

Pubblicato da: redazione | Lun, 3 Maggio 2021 - 13:30

Organizzare anche in Italia e più nello specifico in Puglia eventi test all’interno di discoteche al chiuso e all’aperto per far ripartire il settore. E’ l’obiettivo che ha intenzione di raggiungere l’associazione imprese di intrattenimento da Ballo e di Spettacolo (Silb-Fipe) che ha messo a punto un protocollo sanitario per discoteche Covid Free. L’idea, nasce sulla scia di quanto già accaduto in Spagna, Olanda e Inghilterra, in cui, dopo eventi test con migliaia di persone, sottolinea Maurizio Pasca, presidente del Silb, “non ci sono stati casi di contagio”.

In particolare, l’accesso durante le fasi di sperimentazione sarà consentito solo a chi è già vaccinato o a chi ha ottenuto l’esito di un tampone negativo fatto almeno 48 ore prima. Secondo quanto previsto dal protocollo, all’interno delle discoteche, le persone dovranno necessariamente indossare la mascherina, ma non sarà invece necessario mantenere il distanziamento sociale. Uno dei primi eventi test all’aperto potrebbe tenersi proprio in Puglia, mentre il test al chiuso si terrà, molto probabilmente, al Nord. Il Silb, ha spiegato Pasca “ha messo a punto un protocollo di sicurezza, sottoscritto da virologi come Lopalco e Bassetti, che sottoporremo all’attenzione del Cts”.

Le misure di sicurezza previste per i test prevedranno (oltre all’ingresso consentito solo a chi è vaccinato o ha effettuato un test con esito negativo), la sanificazione dei locali, l’utilizzo di materiali mono uso e, inoltre, la tracciabiltà attraverso l’acquisto dei biglietti online. L’obiettivo, ha sottolineato Pasca “è quello di ottenere discoteche Covid-free affinché i 2.800 locali al chiuso che non lavorano dallo scorso 23 febbraio perché ingiustamente additati come untori, possano aprire almeno in autunno. Del resto – prosegue – non ci si può sposare, non si può prendere un caffè al bar, e poi dobbiamo assistere a spettacoli come quello di ieri, con 30mila persone accalcate in piazza Duomo per festeggiare l’Inter” – ha concluso.

(Foto Pxhere)

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Nel 2023 sono stati oltre mille...

Sono stati 1.411 gli attacchi cyber trattati dall'Agenzia per la cybersicurezza...
- 1 Maggio 2024

Di Cesare tiene in vita il...

Prova d'orgoglio del Bari contro la capolista Parma, ma i biancorossi...
- 1 Maggio 2024

Lavori Aqp a Bari, rubinetti a...

Per consentire l’esecuzione dei lavori, sarà necessario sospendere temporaneamente la normale...
- 1 Maggio 2024

“Bari Photo Contest”: il 3 maggio...

Grande partecipazione per il “Bari Photo Contest - Sguardo periferico”, il...
- 1 Maggio 2024