DOMENICA, 06 LUGLIO 2025
82,351 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
82,351 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Un’infermiera asl in Ungheria per salvare profughi ucraini: “Esperienza forte”

Pubblicato da: redazione | Ven, 11 Marzo 2022 - 14:00
ana1

E’ un ritorno alle origini quello di Anastasia Lombardi, infermiera della ASL di Bari, che sta partecipando in queste ore ad una missione umanitaria organizzata dalla associazione Ser Molfetta per mettere in salvo un gruppo di profughi ucraini affetti da disabilità.

Anastasia, 30 anni, è originaria della Bielorussia, ormai in Italia da quasi vent’anni. Parla molto bene la lingua russa. Martedì scorso, terminato il turno nell’hub Fiera per le vaccinazioni, ha deciso di unirsi al gruppo di Don Gino Samarelli per andare a prendere donne, bambini, e anziani, in fuga dalla guerra in Ucraina e portarli al sicuro in Italia. Oggi in tarda serata è previsto il rientro a Molfetta.

“Ho parlato con loro in lingua alla dogana ungherese  – racconta Anastasia mentre è di ritorno in Puglia – sono tornata alle mie origini, tutti hanno lasciato lì qualcuno che vogliono riabbracciare al più presto, sperano di rivedere i loro cari. Non ho avuto un attimo di esitazione, ho subito accettato l’invito della dottoressa Coluccia – aggiunge – è un’esperienza forte ma sono contenta di averla vissuta”.  A bordo del pullman su cui sta viaggiando l’infermiera ci sono quaranta persone, di cui sei non vedenti e undici ipovedenti. Tra loro anche una neonata di 9 mesi, un anziano di 80 anni e tre cani.

Con l’infermiera, c’è anche Paola Coluccia, 62 anni, cardiologa in pensione, impegnata prima in attività di contact tracing e dopo nella campagna vaccinale dall’inizio della pandemia Covid ad oggi. “Del primo incontro con i profughi – racconta Coluccia – ricordo gli occhi lucidi delle donne e dei bambini infreddoliti. Sono stata io la prima a farli salire sul nostro mezzo – continua la dottoressa – abbiamo verificato lo stato di salute ed eseguito i primi tamponi, oltre a far sentire il più possibile la nostra vicinanza”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Estate: 43,2% degli italiani si concederà...

Con l’arrivo della bella stagione e la chiusura delle scuole, sono...
- 6 Luglio 2025

Monopoli, Slalom dei Trulli 25: il...

E’ stata una sfida all’ultimo birillo, letteralmente, la tredicesima edizione dello...
- 6 Luglio 2025

L’IA passa al setaccio tac e...

L'intelligenza artificiale scova le prescrizioni di esami medici non necessari. Secondo...
- 6 Luglio 2025

Nuove regole Ryanair, diffida dei consumatori

Abuso di posizione dominante, violazione del diritto di difesa, clausole vessatorie....
- 6 Luglio 2025