VENERDì, 05 DICEMBRE 2025
85,586 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,586 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Spiagge deserte, i balneari: “Nessuna crisi. Cambiato il modello di vacanza”

Le dichiarazioni di Federbalneari

Pubblicato da: redazione | Sab, 16 Agosto 2025 - 18:35
freepik

“Le immagini di stabilimenti balneari semi-deserti nei giorni feriali non raccontano un crollo del turismo, ma piuttosto una trasformazione del modello di vacanza che da oltre trent’anni caratterizza il litorale italiano: flussi concentrati nei fine settimana e nei festivi e una forte polarizzazione tra turismo organizzato e turismo domestico”. Lo afferma una nota dell’associazione Federbalneari. “Le presenze dal lunedì al venerdì si riducono drasticamente anche in località con tariffe medio-basse, mentre nei weekend il quadro si ribalta: le spiagge tornano a lavorare a pieno regime, spinte sia dal turismo locale sia dai soggiorni brevi. Un fenomeno radicato, rafforzato negli ultimi anni da nuove abitudini di consumo e da sempre nuove esigenze della filiera dei turismi integrate da esigenze lavorative sempre più pressanti”.

“Innanzitutto, dalle interviste ai vari consumatori o avventori in spiaggia assistiamo a una crescente ricerca di forme alternative di vacanza”, spiega Marco Maurelli, presidente di Federbalneari Italia. “Molte persone scelgono la montagna, i laghi, le città d’arte o l’estero: nel 2024, ad esempio, il 10,8% degli italiani ha optato per la montagna e quasi il 3% per i laghi. Il mare resta la meta preferita, ma oggi viene vissuto in modo più flessibile e frammentato. Allo stesso tempo, le vacanze lunghe di un mese o più non sono più la norma: ci si muove per periodi brevi o molto brevi, concentrandosi su uno o due weekend al massimo o scegliendo una settimana “mordi e fuggi”. Non è un caso se gli stabilimenti tornano pieni nei fine settimana, da maggio a settembre inoltrato”. Anche sul fronte economico il quadro è complesso. Dal 2012 al 2025 le tariffe di noleggio balneare sono cresciute mediamente del 20%, pari a circa meno del 2% medio annuo: un incremento contenuto se rapportato all’inflazione post-Covid, che tra il 2021 e il 2023 ha oscillato tra l’1,9% e l’8,1%, riducendo il potere d’acquisto delle famiglie con le retribuzioni in media inferiori di oltre il 12%. Nello stesso periodo, il costo del lavoro dipendente stagionale è quasi triplicato, arrivando a 110 euro giornalieri per lavoratore.

“L’aumento delle tariffe è stato molto inferiore alla crescita dei costi di gestione”, aggiunge Maurelli. “Molti imprenditori hanno provato negli anni e tuttora lo fanno, a non scaricare integralmente gli incrementi sul cliente consumatore finale, anche per preservare la competitività del settore”. Alla sfida interna si somma quella internazionale: in destinazioni come il Montenegro o Corfù l’Iva sul turismo è al 5%, condizione che in teoria permetterebbe di mantenere prezzi più bassi. Tuttavia, il confronto reale dimostra che l’Italia resta competitiva: una settimana di ospitalità in Grecia o Croazia costa in media 600 euro a persona, mentre per le stesse condizioni in Italia – che può offrire sia città d’arte che località balneari – la spesa media è di circa 500 euro a persona. “L’Italia continua a garantire un’offerta di qualità elevatissima, ma serve un confronto strutturale sul piano fiscale per sostenere il settore nel medio e lungo periodo”, conclude Federbalneari. “I dati complessivi del turismo estivo, comunque, restano solidi: oltre 36 milioni di italiani in viaggio e una spesa che supera i 41 miliardi di euro, a conferma che il mare continua a essere protagonista di un modello di vacanza in evoluzione”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Spotify Wrapped: il nostro diario musicale...

C’è un momento preciso, ogni anno, in cui milioni di persone...
- 5 Dicembre 2025

Domani a Bari Se corri è...

Domani, sabato 6 dicembre, Bari ospiterà “La Prima Run”, l’evento inaugurale...
- 5 Dicembre 2025

Cresce allarme per assalti Poste in...

Cresce l'allarme per gli assalti agli sportelli. Dopo il violento assalto...
- 5 Dicembre 2025

Emergency salva 120 migranti nel Mediterraneo...

La Life Support, nave di ricerca e soccorso di EMERGENCY, arriverà...
- 5 Dicembre 2025