Non si placano le polemiche che continuano ad accompagnare il mercato settimanale di Andria ridotto ad “un evento di quarta categoria con gli ambulanti in fuga e i cittadini delusi per le condizioni di degrado crescente ed inarrestabile”. Un declassamento progressivo che preoccupa tantissimo le Associazioni di Categoria.
“Eppure – dichiarano da Fivap-Unionecommercio – abbiamo sempre manifestato la massima disponibilità a risolvere quelle problematiche
del mercato settimanale che, con l’attuale amministrazione, si sono enormemente aggravate. Un mercato, quello di Andria, che continua a perdere pezzi nel vero senso della parola: non solo perdita di attrattiva ed operatori che continuano a cessare le concessioni ma anche un enorme danno economico per lo stesso comune di Andria che persiste in un comportamento masochistico il cui fine davvero non è mai stato né compreso né giustificato.
Quello che è accaduto la mattina di lunedì è la plastica dimostrazione di queste sciatteria e disattenzione che produce anche vittime, come l’anziana signora che è caduta in via Achille Grandi, una delle arterie destinate alle postazioni dei mercatali, a causa del manto stradale dissestato, con intervento di un’autoambulanza e riscontro di varie fratture. Uno dei tanti incidenti che vedono coinvolte persone anziane che frequentano il mercato e che subiscono conseguenze anche gravi, come quelle subite dalla signora lunedì 18 agosto. Non solo incidenti che coinvolgono gli avventori del mercato ma anche un problema igienico-sanitario viste le condizioni nelle quali la villa si ritrova ogni lunedì mattina, con rifiuti sparsi dappertutto segno di quanto accaduto ogni sera precedente.