SABATO, 20 APRILE 2024
72,597 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,597 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Il comitato del parco del Castello: “No all’ecomostro. La nostra battaglia non si ferma”

Pubblicato da: redazione | Mer, 22 Marzo 2023 - 10:27
“Il parco del Castello si deve realizzare e quell’ecomostro (davanti a largo Santa Chiara)deve essere fermato”. Il comitato del parco del Castello prosegue la sua battaglia per fare rispettare il vincolo  imposto nel 1930 dal Ministro della Pubblica Istruzione (a quel tempo competente in materia di beni culturali) sull’area circostante il Castello medioevale che si erge a pochi metri di distanza.

rn

“Lo dice la Procura Generale della Corte d’Appello di Bari – spiegano i membri del comitato durante un incontro con la stampa – nello stesso atto in cui respinge l’istanza proposta dal comitato per indurla ad avocare a sé le indagini penali concluse dalla Procura del Tribunale con richiesta di archiviazione nei confronti del Sovrintendente per i Beni Architettonici e Paesaggistici e del Provveditore alle Opere Pubbliche di Puglia e Basilicata. L’offesa al bene culturale c’è, dichiara la Procura Generale, ma non è perseguibile in sede penale perché non si ravvisa il dolo dei funzionari della Sovrintendenza quando dichiaravano ‘con superficialità e negligenza’ che l’area era libera da ogni vincolo”. In attesa che il Consiglio di Stato si esprima a ottobre, dopo che il Tar ha dato ragione al Provveditorato delle opere pubbliche, facendo quindi continuare i lavori, il comitato chiede una presa di posizione chiara da parte del Comune. Da sempre al loro fianco, ma che in una delibera del primo giugno ha dichiarato che “la lite giudiziaria per la protezione della cornice paesaggistica del castello è affare che riguarda il Comitato dei cittadini e lo Stato italiano”.rn”Il torto di massa inferto da un organo dello Stato italiano ‘superficiale e negligente’ – concludono – è ormai pacifico, ma le istituzioni dello stesso Stato e l’ente locale direttamente colpito che dovrebbero intervenire a riparare il torto e a ripristinare la legalità sembrano per parte loro orientati, essi quantomeno lucidamente, a chiudere entrambi gli occhi”. Il comitato chiede quindi il ritiro della delibera comunale.
© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Elezioni in Puglia, Sud al Centro:...

Il presidente del Movimento politico "Sud al Centro", GianLucio Smaldone, ha...
- 20 Aprile 2024

Tenta di rubare telefono su un...

Una chiamata al numero di emergenza 112 da parte di un...
- 20 Aprile 2024

Arresti a Bari, D’Attis: “Qui sistema...

"A Bari c'è evidentemente un sistema di potere che è riuscito...
- 19 Aprile 2024

Sindacato Medici, è Delia Epifani la...

Il Consiglio Regionale Puglia del Sindacato Medici Italiani, si è riunito...
- 19 Aprile 2024