L’intero rione Libertà illuminato a giorno anche di notte. La promessa è del sindaco Antonio Decaro che ha dato disposizione di sviluppare un progetto per migliorare l’illuminazione nel rione, sostituendo con un sistema di ultima generazione 1500 luci (1000 lampioni a sospensione e 500 sui pali) tra via Quintino Sella e via Brigata Regina e tra corso Italia e corso Vittorio Veneto.
Tutte le luci attualmente presenti saranno rimpiazzate con nuove luci a led con un potenza luminosa maggiore di quella attuale, garantendo anche un risparmio energetico e riducendo l’inquinamento luminoso. Ad oggi, gli uffici hanno stimato una spesa complessiva per la fornitura e posa in opera pari a circa 700mila euro.
La sperimentazione
Si comincerà con una prima sperimentazione: saranno montate le prime luci per verificare gli effetti visivi. “Stiamo verificando con gli uffici la possibilità di utilizzare economie di spesa derivanti dai ribassi d’asta da alcune gare di pubblica illuminazione in fase di aggiudicazione e contrattualizzazione – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso – in modo da disporre da subito delle somme utili per l’acquisto dei corpi illuminanti che sceglieremo. Per quanto riguarda invece l’installazione, contiamo di eseguirla nell’ambito dei lavori di manutenzione attualmente in appalto”.
Decaro: “Prima le luci poi nuovi marciapiedi”
“Vogliamo che tutte le strade del quartiere Libertà siano ben illuminate – spiega Antonio Decaro – perché sappiamo quanto incida l’illuminazione di una strada o di una piazza sulla percezione della sicurezza dei cittadini. Con interventi come questo, apparentemente di poco conto, si può cambiare il volto di un quartiere e migliorare concretamente la vita delle persone. Dalle luci, passeremo alla riqualificazione dei marciapiedi, per i quali abbiamo previsto degli allargamenti agli incroci in modo da creare angoli pedonali più ampi dove poter realizzare anche scivoli per persone disabili. La nostra attenzione sul quartiere Libertà è massima, stiamo concentrando risorse e investimenti su più fronti, come dimostrano i progetti sul quartiere previsti nel piano delle periferie, perché siamo convinti che il Libertà abbia straordinarie potenzialità urbanistiche e sociali”.