Continuano furti e danneggiamenti alle auto in sosta nei park & ride di Bari. Pane e pomodoro e Largo 2 giugno sono i più colpiti. L’ultimo episodio riguarda proprio l’area adiacente al parco cittadino, dove tanti pendolari lasciano l’automobile per raggiungere il centro con la navetta C. Una ragazza, al ritorno nel parcheggio, non ha più ritrovato la sua macchina. E’ stata rubata e l’ha segnalato anche al sindaco Antonio Decaro.
Per molti utenti del servizio, che rimane comunque tra i migliori attivati in città negli ultimi dieci anni, lasciare l’auto nelle aree di sosta e ritrovarla, magari intatta, equivale a un gratta e vinci o a un terno a lotto. Un’incognita, insomma.
Le segnalazioni e lamentele sono sempre più frequenti. Lo scorso aprile, Borderline24 riportò un fatto analogo a quello riportato oggi. E così altre volte nei mesi passati, con furti anche dentro le auto se non specchietti, vetri o fanali rotti, e carrozzerie rigate. Un’area di parcheggio così grande, con una concentrazione di automobili così alta, fa gola a ladri di ogni genere e, per questo, andrebbe in qualche modo meglio tutelata, proprio per non delegittimare un servizio utilissimo a tutta la comunità. Non solo a chi lo utilizza.
“Utilizziamo un servizio cittadino – scrive al sindaco la ragazza che ha subito l’ultimo furto – contribuendo alla buona crescita della città, ma non possiamo tornare a casa con dei pezzi mancanti alle proprio auto o addirittura furto totale”.