Un milione di euro per ripulire gli svincoli, le strade comunali, i tratti di campagna trasformati in discariche abusive. Ad annunciarlo il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, che ha firmato un’ordinanza, dopo aver raccolto le continue lamentele dei cittadini.
Gli interventi straordinari di pulizia e rimozione dei rifiuti saranno attivati in via d’urgenza soprattutto in quelle strade di percorrenza a vocazione turistica.
“C’è bisogno di una larga partecipazione popolare e per questo faccio un appello dal profondo del cuore a tutti i pugliesi – ha continuato Emiliano – il presidente della Regione ha fatto quello che poteva fare, i sindaci stanno facendo quello che potevano fare, l’Anas sta ripulendo in modo straordinario le strade, le Province e tutti i Comuni stanno cercando di fare un’operazione straordinaria. Nel giro di 3-4-5 giorni al massimo, dobbiamo dare una ripulita generale alla Puglia intera. Se facciamo questa operazione, se tutte le associazioni di volontariato, se gli operatori turistici, se tutti i cittadini si daranno una mano gli uni con gli altri, nel giro di pochi giorni noi possiamo rimettere a lucido l’intera regione e non fare la brutta figura, in questo momento, di ospitare milioni e milioni di turisti in condizioni che alle volte compromettono bellezze straordinarie. Un uliveto secolare con le bottiglie di plastica sotto è una distruzione, perché trasmette un senso di una inciviltà che invece in realtà noi non viviamo”.
Il presidente ha ringraziato l’Anci, l’Anas, l’Upi, la Città metropolitana per lo sforzo che dovranno fare. “Ho chiesto loro questo sforzo – ha concluso Emiliano – perchè credo che la Puglia, con la fatica degli operatori turistici pugliesi, si meriti questo rispetto da parte di tutti noi”.
Emiliano ha poi annunciato l’approvazione in Giunta di uno stanziamento di 30 milioni di euro per la strutturazione, in ogni comune della Puglia, di centri per la raccolta differenziata che consentiranno a coloro per i quali è impossibile la presa in carico del rifiuto dall’abitazione (abitazioni di campagna/disperse in luoghi distanti), di poter conferire in modo differenziato l’immondizia.