Dopo la denuncia dei bagnanti sulla presenza di carcasse di topi a Pane e pomodoro e in piazza Diaz, l’Amiu corre ai ripari. Due squadre hanno effettuato un monitoraggio straordinario sul lungomare di Bari, dal parcheggio di Pane e pomodoro al teatro Margherita
“Abbiamo constatato – dice il presidente di Amiu Puglia, Sabino Persichella – che tutte le reti fognarie erano state regolarmente disinfestate e al momento erano dotate di esche sufficienti a contrastare, almeno sulla carta, un’eventuale presenza di ratti. Tuttavia, abbiamo provveduto comunque ad aumentare il quantitativo di trappole e prodotti disinfestanti, anche all’esterno della rete fognaria, per cercare di rendere ancora più incisivo l’intervento”.
L’Amiu lancia un appello ai cittadini. “Senza la loro collaborazione – prosegue Persichella – ogni sforzo risulterà vano. Ogni mattina, infatti, continuiamo a verificare un abbandono copioso di rifiuti, anche di tipo organico, sul suolo del lungomare, il che ovviamente non solo rende vano qualsiasi intervento con prodotti disinfestanti, ma soprattutto attira all’esterno ratti e altri agenti infestanti, spingendoli peraltro, a volte, a cercare rifugio in zone difficilmente raggiungibili dagli operatori dell’ufficio igiene, come i frangiflutti. Ecco perché invitiamo tutti i cittadini e gli esercenti, in particolare i ristoratori, a collaborare evitando di abbandonare rifiuti organici e non sul pubblico suolo e a utilizzare correttamente cestini e bidoni”.
Nelle zone oggetto del trattamento sono state affisse targhette di segnalazione per i cittadini dell’avvenuto intervento, con l’indicazione dell’antidoto (vitamina k), per eventuali accidentali ingestioni di esche da parte di specie cosiddette non target (cani, gatti, ecc).
Nei prossimi giorni si potrebbero verificare, sempre nelle zone oggetto della disinfestazione straordinaria, ritrovamenti di carcasse di ratti colpiti dagli interventi straordinari eseguiti nel corso di questa settimana. Amiu Puglia intensificherà i turni di spazzamento per ridurre al minimo i comprensibili disagi per cittadini e turisti.