SABATO, 05 OTTOBRE 2024
76,339 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
76,339 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Taranto, a migliaia al concertone del primo maggio: tanti i big sul palco

Pubblicato da: redazione | Mar, 1 Maggio 2018 - 10:00

Tutto esaurito nel parco archeologico per l’attesissimo concerto del primo maggio a Taranto, promosso dal comitato “Cittadini e lavoratori liberi e pensanti”. Sotto la direzione artistica di  Michele Riondino, Diodato e Roy Paci  si stanno alternando sul palco e proseguiranno per tutto il giorno decine di artisti. Tra i cantanti in scaletta  Brunori Sas, Levante, Noemi, Mezzosangue, Irene Grandi, Ghemon, Teresa De Sio, Colapesce, Bud Spencer Blues Explosion, Coma_Cose, Piotta, Luca De Gennaro, Modena City Ramblers, Lacuna Coil, Mama Marjas, Fido Guido, Francesco Di Bella, Meganoidi, Terraross, Med Free Orchestra, Emma Marrone, Frenetik & Orange.

Potenziate le misure di sicurezza. Attese oltre 70 mila persone.

La musica si alterna alle voci di protesta dei territori che subiscono gli effetti dell’inquinamento della grande industria o progetti altamente impattanti, ma si parla anche di alternativa economica, di sfruttamento sui luoghi di lavoro, di sicurezza, immigrazione, di femminicidi. A condurre l’evento sono Valentina Petrini, Valentina Correani, Andrea Rivera e Martina Dell’Ombra.

La denuncia delle mamme

“I figli dei Tamburi chiedono giustizia”. E’ lo striscione srotolato sul palco del Concertone del primo maggio tarantino dalle mamme del rione a ridosso dell’Ilva, riunite nel movimento “Tamburi combattenti”. Hanno testimoniato le preoccupazioni per la salute dei propri figli e in generale di tutti i tarantini a causa delle emissioni inquinanti del Siderurgico, specie durante i Wind days, i giorni di forte vento proveniente da nord ovest che trascina sul quartiere le polveri minerali dell’Ilva e costringe gli abitanti ad adottare particolari precauzioni. “Nonostante tutto – ha gridato sul palco Celeste Fortunato, portavoce del movimento Tamburi Combattenti – noi oggi siamo qui. Noi non possiamo portare i nostri figli nei parchi a giocare perché i terreni sono contaminati, noi non possiamo stendere il bucato se prima non puliamo i balconi” “Le nostre case – ha continuato – facciamo fatica a tenerle pulite e sono state svendute e svalutate. D’estate, quando è indispensabile tenere le finestre aperte, i piedini dei nostri figli diventano neri e d’inverno, quando le finestre sono chiuse, le polveri e i fumi, s’insinuano ugualmente, ci bruciano gola e polmoni e abbiamo una costante paura di ammalarci

[foogallery id=”124634″]

.

(foto Davide Galeone)

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Edoardo Bennato chiude la 87esima edizione...

Sarà Edoardo Bennato a chiudere l’87esima edizione della Campionaria Generale Internazionale...
- 5 Ottobre 2024

Attentato alla sicurezza dei trasporti, indagate...

Nei giorni scorsi, all’esito di complesse e articolate attività investigative, la...
- 5 Ottobre 2024

Da oggi al 7 ottobre a...

Dal 4 al 7 ottobre 2024, nella cornice del Parco 2...
- 5 Ottobre 2024

In auto con oltre 6 chili...

Nella tarda mattinata del 02.10.2024 la Polizia di Stato ha arrestato...
- 5 Ottobre 2024