GIOVEDì, 25 APRILE 2024
72,736 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,736 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Coronavirus, Lopalco: “Molti asintomatici, ospedali a rischio e da proteggere”

Pubblicato da: redazione | Mar, 9 Giugno 2020 - 13:30

«Il virus rimane per molto tempo nei portatori e catene di contagio subdole fatte da asintomatici si possono propagare in modo silente ed entrare negli ospedali», come si è visto nel caso dell’Irccs San Raffaele Pisana di Roma, dove il 4 giugno è stato identificato un nuovo cluster di contagi ora arrivato a 37 casi.

A spiegarlo è stato Pierluigi Lopalco, docente di Igiene all’università di Pisa e coordinatore della gestione dell’emergenza Covid in Puglia, durante la trasmissione Agorà su Rai 3. Questo mostra, ha aggiunto l’epidemiologo, che «dobbiamo innanzitutto tenere in sicurezza ospedali e Rsa, dove ci sono persone più fragili» e il coronavirus si diffonde più facilmente. «Se riusciamo a fare questo, una circolazione silente del virus nella popolazione non crea particolari danni al sistema sanitario. Perché se abbiamo un focolaio circoscritto come quello del San Raffaele, ce ne accorgiamo in tempo e il problema si risolve».

«Prima della crisi economica, bisogna affrontare quella sanitaria». In vista di una possibile nuova ondata di contagi, «abbiamo un’estate per raddrizzare il tiro, ma non vedo una discussione su questa urgenza», ha aggiunto. La crisi economica che vediamo, ha spiegato l’epidemiologo, «è stata causata da una crisi sanitaria. Quindi, prima di una ricostruzione economica penserei a come raddrizzare un sistema sanitario troppo incentrato sulla cura e non sulla prevenzione e non supportato da una forte ricerca». In Italia, ha detto, «mancano epidemiologi e virologi oltre che infrastrutture per la ricerca?». Ad esempio, ha concluso Lopalco, «nei mesi scorsi abbiamo avuto problemi con i tamponi perché mancavano i reagenti, ma dietro la chimica c’è la ricerca: se vi fosse stata, in pochi giorni avremmo realizzato noi i reagenti che servivano».

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Torre Guaceto, l’area marina protetta diventa...

Ha ottenuto il riconoscimento come "Parco inclusivo 2024" l'area marina protetta...
- 25 Aprile 2024

Bari, slalom tra le buche in...

Slalom tra le buche in stazione, accade a Palese, nel Municipio...
- 25 Aprile 2024

Bari, Laforgia: “Costituzione nata da chi...

"Se oggi abbiamo una Costituzione nata dalla Resistenza lo dobbiamo a...
- 25 Aprile 2024

Cementificazione selvaggia, in Puglia cresce il...

Il consumo di suolo in Puglia accelera alla velocità di 7,18...
- 25 Aprile 2024