La lotta all’abusivismo a Bari aveva raggiunto momenti di massima tensione nel 2016, nel corso della festa del patrono San Nicola. Sembrava il punto di svolta per liberare le strade dai venditori di bibite e cibo a nero (e senza verifiche sanitarie), e garantire l’accoglienza moderna ai turisti.
Ci sono però degli angoli di città dove resta sempre difficile imporre la legalità. A pochi passi dall’arco della Basilica, nella città vecchia, si possono osservare decine di persone che acquistano e consumano merce senza tracciabilità. Ieri notte la polizia locale ha eseguito un importante sequestro a Palese e i controlli proseguiranno per tutta l’estate per arginare il fenomeno.