chiaro
scuro
MERCOLEDì, 29 MARZO 2023
63,470 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
63,470 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5553522
Email: redazione@borderline24.com

Renato Zero, la Follia di un genio creativo

Pubblicato da: Ylenia Bisceglie | Dom, 12 Dicembre 2021 - 14:00

Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Mi vendo”. Icona glam della musica italiana. Artista eclettico, dallo spiccato talento. Renato Zero è un vero e proprio personaggio sui generis, potremmo definirlo un genio creativo. Fin da ragazzino è rivoluzionario, sognatore, ha un mondo dentro e vuole cantarlo, raccontarlo, esprimerlo a pieno ma a suo modo, senza dover sottostare a pregiudizi, libero di essere sé stesso. La sua carriera non inizia come cantante, ma come ballerino del Piper, noto locale romano in voga negli anni Sessanta. Fa parte dei “Collettoni”, gruppo di ballo di Rita Pavone ma nello stesso anno incide il suo primo 45 giri prodotto da Boncompagni, intitolato “Non basta mai”.

Annunci

aeroportidipuglia.it

Scoppia la Zerofollia

Negli anni Settanta trova la sua identità artistica e decide di dedicarsi prettamente alla musica, alla sua musica. È questo punto che sceglie di adottare un nome d’arte. Zero, infatti, non è il vero nome dell’artista ma bensì il suo pseudonimo, si potrebbe anche dire una sfida lanciata a chi, durante le sue prime esibizioni, gli gridava per l’appunto “sei uno zero”. Ma uno Zero, Renato non lo è mai stato e ben presto mostra a tutti il suo grande ed eccezionale talento. Il ’77 è infatti l’anno della sua consacrazione come cantautore. Pubblica l’album “Zerofobia” che raggiunge le vette delle hit parade grazie a pezzi come “Mi vendo” e “Il cielo” e solo un anno dopo realizza il suo mondo magico: “Zerolandia”. Un tendone da circo itinerante sotto il quale ogni sera si radunano migliaia di “sorcini” da tutta Italia per godere delle sue eclatanti performance. Scoppia la Zerofollia!

Zero, tra piume e paillette

Audace è la parola che probabilmente potrebbe descrivere meglio quest’artista. Renato rompe le barriere estetiche di un’Italia conservatrice e bigotta a partire dal taglio di capelli: un bob nero con una folta frangia che contorna il viso magro con le guance cerchiate di rosso. Zero è trucchi eccessivi, maschere carnevalesche, copricapi di piume e tante, tante paillette.  In “Mi vendo”, indossando un tailleur leopardato aderente e stivali neri alti e lucidi, canta di quel coraggio che spesso non abbiamo, di quella libertà che bramiamo ma non abbiamo la tenacia o la forza di raggiungere e che lui ci vende. Vende grandi ali per scappare via dalla noia della vita, per volare e ritrovare quella grinta e quell’entusiasmo perduto.

Il Glam Rock di Zero

Ma Zero è anche esagerazione. È mistero. Renzo Arbore scrive che egli non copia nessuno, che il suo è “rock nuovo, che se ne infischia di scandalizzare qualcuno, usa sensibilità, intelligenza e originalità.” I suoi costumi, seppur eccentrici, non tolgono la scena ai brani ma anzi, li incarnano, sono un valore aggiunto alle sue performance. È proprio questa sua stravaganza ad insinuare nella mente di molti dubbi sulla sua sessualità, tanto da considerarlo uno scandalo vivente e renderlo spesso vittima di violenza verbale e cattiveria. Ma Renato risponde sempre con dignità e sfrontatezza. Esempio ne è “Il triangolo”, una delle sue migliori produzioni. Un testo provocatorio e trasgressivo, contornato da una vena ironica e autoironica attraverso il ricorso a similitudini e doppi sensi.

La verità è che Zero non solo interpreta ma dona emozioni, da generazioni in generazioni. È la colonna sonora dei migliori anni della nostra vita, è un inno all’anticonformismo, alla follia, perché come lui stesso sostiene bisogna “non vergognarsi mai e osare tutto, per rendere eterna la giovinezza”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Non fa in tempo ad arrivare...

Grazie all’arrivo di un’ambulanza del 118, ieri a Bitonto un parto...
- 29 Marzo 2023

Papa Francesco ricoverato al Gemelli: resterà...

Improvviso ricovero per papa Francesco al Policlinico Gemelli, dove è giunto...
- 29 Marzo 2023

Bari, Deodato festeggia 50 anni: “Punto...

Un riconoscimento per i 50 anni di attività nel capoluogo pugliese....
- 29 Marzo 2023

Bari, al via il Festival del...

Prenderà il via a partire da domani la quinta edizione del...
- 29 Marzo 2023