SABATO, 27 APRILE 2024
72,779 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,779 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Liste d’attesa e poco personale in Puglia: Fisioterapisti in protesta

Per una cura fisioterapica, in media, un utente pugliese può aspettare fino a oltre un anno dalla richiesta

Pubblicato da: redazione | Mer, 25 Ottobre 2023 - 13:19

«Abbiamo appena parlato di fratture da fragilità e lo stesso rischio colpisce la nostra categoria: viviamo in bilico, con gravi conseguenze su tutti i pugliesi». È allarme organico nelle strutture pubbliche, lanciato dai tre Ordini dei Fisioterapisti in Puglia: Bari, Barletta-Andria-Trani e Taranto, Foggia e Brindisi-Lecce. Una carenza che non verrà compensata con il nuovo piano assunzionale della Regione Puglia, fanno sapere i tre presidenti: dr.ssa Gialia Berloco, dr.Giulio Conticelli, dr.Angelo Scrimitore. «Il numero dei fisioterapisti è già di per sé inadeguato alle esigenze della popolazione regionale. A questa emergenza atavica, si aggiunga che in vista di oltre 30 pensionamenti, i nuovi assunti saranno poco più di 20. Non riusciremo a coprire nemmeno i posti lasciati liberi».

Poco personale a fronte di una sempre crescente richiesta e di conseguenza lunghe liste di attesa. Per una cura fisioterapica, in media, un utente pugliese può aspettare fino a oltre un anno dalla richiesta. «Da parte nostra c’è un impegno enorme, ma siamo pochi e non possiamo rispondere a tutte le esigenze. Inoltre, l’aumento dell’età media dei cittadini e le difficoltà nella sostenibilità economica del sistema sanitario nazionale e regionale obbligano ad un accorato messaggio rivolto ai vertici della sanità pugliese: aumentare il numero di assunzioni previste e sottolineare, ancora una volta, che il fisioterapista è a pieno titolo una figura di fondamentale importanza in tema di sanità pubblica. Nella fase più critica della pandemia Covid eravamo in terapia intensiva e in rianimazione per aiutare i pazienti a respirare, a ritornare a muoversi dopo i lunghi giorni di degenza e nella riabilitazione post ricovero. Oggi sembra che questo sia stato dimenticato».

La presidente dr.ssa Gialia Berloco e il vicepresidente dr.Francesco Savino dell’OFI Ba-Bat-Ta (quest’ultimo delegato anche in rappresentanza di OFI Foggia e OFI Brindisi-Lecce) sono intervenuti durante le audizioni in III commissione Sanità del consiglio regionale pugliese, in cui sono analizzati i numeri sulle “fratture da fragilità”. Occasione per ribadire il ruolo del fisioterapista nella valutazione e prevenzione del rischio cadute, ma anche per discutere delle annunciate assunzioni nella sanità regionale. «Durante la Giornata mondiale della Fisioterapia dello scorso mese abbiamo promosso il “Fisioterapista in tutti i luoghi di vita”, ma alla luce del contesto sanitario regionale attuale e di quanto prospettato, portare avanti questa missione con il personale ridotto all’osso è impresa ardua»

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Contro l’autonomia differenziata, flash mob a...

"Il Governo Meloni va avanti con il progetto scellerato di smantellamento...
- 27 Aprile 2024

Festa di San Nicola a Bari,...

Fervono i preparativi presso la stazione navale della Guardia di Finanza...
- 27 Aprile 2024

Giuseppe Conte in Puglia: tour elettorale...

Dal 3 al 5 maggio il presidente del Movimento 5 stelle,...
- 27 Aprile 2024

Amministratori sotto tiro, nel 2023 oltre...

Ogni 28 ore un amministratore in Italia riceve una minaccia. Le...
- 27 Aprile 2024