Nonostante un quadro di sostanziale incertezza, la prossima stagione si preannuncia incandescente per gli equilibri della Serie B. Il livello tecnico e la competizione nel campionato cadetto potrebbero rivelarsi molto interessanti, tra ritorni importanti, piazze ambiziose e una serie di incognite che aprono le porte ad un torneo particolarmente imprevedibile.
Almeno quattro o cinque squadre avranno ambizioni da vertice ed altrettante sono pronte a inserirsi nella corsa playoff. Anche la lotta-salvezza, come sempre, riserverà scintille e magari anche qualche colpo di scena. Una cosa è certa: la B continua a essere il campionato più equilibrato e sorprendente del panorama italiano, e la prossima stagione sembra destinata a confermare questa tradizione. Per chi ama i pronostici, consultare la lista di tutti i siti di scommesse è il primo passo per confrontare bonus e promozioni disponibili e trovare le quote antepost più vantaggiose.
Serie B 2025/2026: retrocesse favorite? La situazione
Nello studio delle favorite della prossima Serie B non si può non tenere conto delle tre retrocesse dal massimo campionato: Empoli, Venezia e Monza. Tre compagini alle prese con situazioni molto diverse tra loro: i toscani, da sempre attenti alla valorizzazione dei giovani, dovranno congedarsi da D’Aversa e cedere alcuni pezzi pregiati. Ciononostante, l’Empoli ha spesso saputo risollevarsi dopo le retrocessioni e potrebbe puntare su un gruppo giovane per un’imminente risalita.
Il Venezia resta una realtà con una visione chiara: malgrado la frustrazione per una salvezza solo accarezzata, Di Francesco potrebbe restare per impostare un progetto a lungo termine, ponendo fin da subito le basi per il salto di categoria. Discorso un po’ più complesso per il Monza: dopo la morte del presidente Berlusconi la famiglia ha aperto alla cessione del club. Questa instabilità a livello societario potrebbe tradursi in una fase di transizione per la squadra: senza una guida forte e obiettivi precisi, i brianzoli rischiano di perdere il vantaggio competitivo acquisito negli ultimi anni.
Le big del campionato: cosa aspettarsi dal Bari?
Tra le big già presenti in Serie B spiccano senz’altro Spezia e Palermo. Per quanto riguarda i bianconeri, la presidenza statunitense ha promesso ancora una volta di costruire un gruppo competitivo. E così lo sconforto per la mancata promozione, sfumata in finale playoff contro la Cremonese, potrebbe tradursi in una spinta per ritentare la scalata. Anche i rosanero, però, vantano una proprietà solida e tutte le carte in regola per alzare l’asticella. Dopo una stagione di consolidamento ci si attende il salto di qualità sul piano tecnico e delle ambizioni, e l’arrivo di Pippo Inzaghi fa già sognare i tifosi.
Attenzione al Bari, una delle grandi deluse della stagione appena conclusa: dopo un campionato opaco, l’ambiente biancorosso ha grande fame di riscatto. Alla famiglia De Laurentiis l’arduo compito di riconquistare la fiducia della tifoseria, andata perduta negli anni, e di ricostruire un gruppo motivato e competitivo. I dubbi sulla guida tecnica rimangono: Longo è sul piede di partenza e, per sostituirlo, si pensa all’ex Massimo Donati, con Conte che avrebbe suggerito il nome dell’amico D’Aversa. Con qualche innesto giovane, il Galletto potrebbe essere una delle sorprese più interessanti: le aspettative contenute, legate all’attenzione della proprietà sul Napoli, potrebbero consentire al direttore Magalini di lavorare bene sottotraccia.
Situazione playout e neopromosse: il quadro completo
In zona playout, come accennato, la confusione regna ancora sovrana: il destino di club importanti come Frosinone, Salernitana, Sampdoria e Brescia è ancora appeso a un filo. Se riuscissero effettivamente a salvarsi, queste piazze potrebbero ritagliarsi un ruolo di protagoniste nella prossima Serie B, sempre che arrivino a risolvere le rispettive difficoltà societarie ed economiche.
Da non sottovalutare, infine, l’apporto delle neopromosse della stagione 2025/2026: Padova, Entella e Avellino hanno il potenziale per diventare protagoniste, stravolgendo gli equilibri del campionato. L’impresa della doppia promozione non sarebbe un caso isolato: la possibilità che almeno una di queste squadre riesca a inserirsi nelle zone nobili della classifica o a disputare i playoff è tutt’altro che remota. Anzi: la storia recente della Serie B dimostra come le sorprese arrivino spesso proprio dalle ultime arrivate, pronte a mettere in difficoltà le prime della classe.