Piazza Moro continua a “regalare” tracce di storia del capoluogo pugliese. Durante la mattinata odierna (12 agosto 2025), si è tenuto un sopralluogo, coordinato dalla Prefettura, nell’ambito del Centro Coordinamento dei Soccorsi, nel cantiere di piazza Aldo Moro a Bari, prospiciente la stazione centrale F.S, all’interno del quale è stata rinvenuta una rete di cunicoli sotterranei, già utilizzati come rifugi antiaerei durante la Seconda Guerra Mondiale, riaffiorati nel corso dei lavori di rifacimento del piazzale, finanziati nell’ambito del PNRR.
All’intervento hanno partecipato gli specialisti artificieri dell’ XI Reggimento Guastatori dell’Esercito con il supporto di Croce Rosa Italiana (Corpo Militare) per il soccorso sanitario in superficie, il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco (Nuclei Specialisti NBCR e SAF) per le misure NBCR e l’intervento in ipogeo area urbana, il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico per il supporto sanitario in ipogeo, il Comando Provinciale Carabinieri (Stazione Bari Scalo) per la gestione della sicurezza di competenza militare, la Questura di Bari (Nucleo Artificieri) per il concorso nella gestione della sicurezza delle operazioni tecniche, delle misurazioni e delle eventuali attività di bonifica, il Comando Polizia Locale del Comune di Bari per la gestione della sicurezza esterna e della viabilità, e lo staff della Direzione Lavori di Grandi Stazioni Rail, per il supporto logistico in area di cantiere.
Il sopralluogo, della durata di due ore circa, ha consentito di ispezionare una estesa rete di cunicoli, all’interno dei quali sono stati rinvenuti reperti militari di modesta entità ed evidente stato di deterioramento, prontamente rimossi e smaltiti secondo la normativa vigente