MERCOLEDì, 24 APRILE 2024
72,696 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
72,696 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Maratona in Consiglio comunale sulle tasse, via libera all’aumento della Tari

Pubblicato da: Samantha Dell'Edera | Mer, 22 Marzo 2023 - 09:17

BARI – Passa in Consiglio comunale nella notte, dopo quasi 15 ore di dibattito, di polemiche, di scontri tra maggioranza e opposizione, di continue richieste di numero legale appena si allontanavano dall’aula dei consiglieri, l’aumento della Tari, la tassa sui rifiuti.

rn

La lunga seduta è cominciata ieri mattina e all’ordine del giorno c’erano le delibere riguardanti l’Imu, la Tasi e la Tari, che è stata la più spinosa.

rn

Cosa cambia

rn

Tasi

rn

La manovra fiscale approvata dal Comune di Bari prevede complessivamente una riduzione di 33,8 milioni di euro di tasse in meno per i cittadini, grazie soprattutto all’abolizione voluta dal governo della Tasi per la prima casa. Ogni famiglia risparmierà in media tra i  400 e i 500 euro l’anno.  Per un totale di 90mila nuclei famigliari.

rn

Imu

rn

L’Imu è stata ridotta sulla seconda casa, grazie alle nuove agevolazioni. È prevista una riduzione del 50 per cento per gli immobili concessi in comodato d’uso a un parente entro il primo grado e una riduzione del 25 per cento, dell”aliquota, per chi sceglie di affittare immobili con contratti agevolati.

rn

Tari

rn

Capitolo a parte merita invece la tassa dei rifiuti: lunga discussione e fortissime le polemiche da parte dell’opposizione che ha duramente attaccato il servizio pulizia della città, giudicato carente. Nei giorni scorsi aveva mostrato anche un dossier con le discariche a cielo aperto. L’aumento è compreso tra il 7,62 per cento e il 13,33 per cento per i privati cittadini e  l’11 per cento per  le cosiddette utenze non domestiche.

rn

In termini più pratici: una coppia che abita in un appartamento di 100 metri quadri l’anno scorso pagava 261 euro e 14 centesimi, quest’anno pagherà 286 euro (25 euro in più spalmati in 12 mesi). Una famiglia numerosa di oltre sei componenti in un appartamento da 160 metri quadri che l’anno scorso pagava quasi 510 euro quest’anno pagherà 564 euro (54 euro in più).

rn

Per quanto riguarda invece le utenze non domestiche, l’incremento sarà dell’11 per cento. Anche per gli stessi ospedali si passerà  da 8 euro e 41 centesimi a metro quadro a 9,34 euro a metro quadro,  i bar da 22 euro a 24,45 euro, le pescherie da 27,66 euro a 30, 72 euro; i musei, le scuole, le associazioni, le università  da 3,76 euro a 4,18.

rn

Il sindaco Antonio Decaro ha spiegato il perché di questi incrementi, dovuti a fattori esterni:  il numero dei  contribuenti si è ridotto rispetto al 2013, soprattutto a causa di un calo demografico. La città di Bari ha visto una contrazione di 5.425 utenze domestiche e 1.050 commerciali. Questo ha comportato che il costo complessivo sia spalmato su meno utenti determinando un aumento per i singoli.

rn

Contemporaneamente si sono chiuse nell’area metropolitana di Bari e nelle province vicine, tutte le discariche previste nel piano regionale dei rifiuti. Facendo lievitare il costo del conferimento in discarica che è passato da 70 euro a 110 euro a tonnellata.

rn

rn

Esenzioni

rn

Non pagano la Tari:

rnrn

    rn

  • Nuclei familiari con reddito inferiore a 5000 euro
  • rn

  • Nuclei familiari formati da 6 o più persone con reddito inferiore a 25.000 euro
  • rn

  • Nuclei familiari composti da ultra ottantenni con reddito inferiore a 10.000 euro
  • rn

rn

Inoltre è confermata la riduzione del 25 per cento della parte variabile della tariffa per i nuclei familiari residenti nei quartieri virtuosi che superano il 50 per cento di raccolta differenziata.

rn

 “Quest’anno i baresi pagheranno 33,8 milioni di euro in meno di tasse comunali – dichiara il sindaco Decaro -, nonostante gli aumenti delle aliquote Tari: questo è un dato di fatto. Le  agevolazioni previste su tutte le imposte assicurano ancora una volta la nostra attenzione alle fasce più deboli della popolazione perché è giusto che chi ha un reddito basso non paghi nessuna imposta. In questi mesi ci impegneremo a controllare e migliorare il servizio di raccolta e gestione dei rifiuti in modo che i baresi vedano riconosciuti i loro sacrifici in una città pulita”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Mini rimpasto nella giunta Emiliano: entrano...

L'atteso rimpasto di Giunta in Puglia è arrivato in serata, in...
- 23 Aprile 2024

Bari, nuova piazza davanti alla chiesa...

Approvato il progetto di fattibilità tecnico-economica relativo ai lavori di riqualificazione...
- 23 Aprile 2024

Bari, all’AncheCinema Di Battista: sarà il...

AncheCinema presenta lo spettacolo "ASSANGE Colpirne uno per educarne cento" con Alessandro...
- 23 Aprile 2024

Bari, ok a nuova strada a...

Via al vecchio fabbricato per far spazio ad una nuova strada...
- 23 Aprile 2024